Key West Week 2011, ancora bene le barche italiane

Nella Key West Week 2011 continua la battaglia tra le barche delle diverse classi di appartenenza. La giornata di ieri non era cominciata bene, visto che la nebbia la faceva da padrone e non dava la possibilità al comitato di gara di predisporre la partenza: l’intelligenza rimaneva sempre issata sul piccolo pennone dei commissari di gara.

Fino a quando non ha fatto capolino un leggero vento, quasi una brezza, comunque utile per dare finalmente la partenza. Nella classe dei Melges 24, da segnalare una prestazione sicuramente inferiore alle aspettative per la barca di Santini, Uka Uka, guidata dal timoniere Bressani e con Jonathan McKee tattico, che ottiene solo un 6-10.

In concomitanza con questo risultato, la barca Blu Moon, del ticinese Rossini, con favini al timone e Matteo Ivaldi tattico, ottiene un 4-2, cosa che cambia la classifica col rovesciamento delle posizioni fra le due, proprio alla vigilia dell’ultima giornata. Infatti, adesso, in testa c’è Blu Moon che riesce a distanziare Uka Uka di ben sette punti.

Per quanto riguarda la classe dei Melges 32, invece, da segnalare la rimonta esaltante di Fantastica, barca di Lanfranco Cirillo, che ieri ha registrato un 3-4: adesso si trova in sesta posizione, all’interno di una graduatoria che è dominata da Warpath.

Per quanto riguarda, invece, gli RC 44, le prestazioni di Mascalzone Latino sono sempre sopra le righe. La barca di Vincenzo Onorato, con Francesco Bruni tattico, ottiene un 3-3 e si piazza in seconda posizione dietro Team Aqua.

Ciononostante, Mascalzone Latino si attesta sempre davanti a Oracle di Russell Coutts. Anche in questo caso, sarà decisiva l’ultima giornata di regate, in quanto i primi tre sfidanti sono separati da soli due punti.

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