Gli esperti di MagellanoStore rispondono alle domande degli utenti sugli amplificatori per barca, i dispositivi che permettono di ascoltare la musica preferita e le comunicazioni di bordo in modo chiaro e potente con qualsiasi condizione meteorologica. Stando alle opinioni degli esperti, a differenza dei modelli tradizionali gli amplificatori marini devono essere progettati per resistere all’acqua e alla corrosione e devono assicurare una resa audio che consenta di ascoltare i segnali sonori anche in presenza di altri rumori, come onde, vento e motore.
In commercio esistono diverse soluzioni possibili per la configurazione dell’impianto audio di bordo, che generalmente è formato da una coppia di altoparlanti, collegati al dispositivo di riproduzione audio, e da un amplificatore per barca tra lo stereo e i diffusori, indispensabile per garantire una migliore qualità del suono. Sono disponibili, infatti, anche casse con amplificatori nautici integrati dotate di un collegamento diretto con la fonte sonora: una soluzione che non assicura tuttavia una resa audio ottimale. Come infatti riportano gli esperti in un articolo di MagellanoStore, l’azienda leader in Italia per gli accessori nautici, questa tipologia di altoparlanti non è capace di raggiungere la potenza, il volume e la pulizia del suono garantiti invece dall’installazione di un amplificatore nautico separato. La presenza di questo dispositivo consente infatti di raggiungere un numero maggiore di decibel assicurando una migliore riproduzione audio, priva di distorsioni e ricca di dettagli sonori anche a bassi volumi.
Come scegliere il modello più adatto alla propria imbarcazione
Tra gli elementi più importanti da considerare durante la scelta, gli esperti consigliano di valutare con attenzione la differenza tra il livello di decibel minimo e massimo, conosciuta anche come “dinamica” o “timbro”: incide infatti sulla qualità del suono e può variare rispetto alle proprie abitudini di ascolto. Un altro elemento da considerare è la potenza elettrica erogabile: si deve scegliere un dispositivo che non sovraccarichi il sistema elettrico e soddisfi le proprie esigenze di utilizzo. Per una barca di piccole dimensioni, ad esempio, è preferibile installare un amplificatore nautico da 30-50 RMS Watt per canale, mentre per le imbarcazioni più grandi si può scegliere un dispositivo più potente, che superi i 75 RMS.
Inoltre, tra le specifiche tecniche da valutare c’è il numero di canali di uscita previsti dal dispositivo: dai modelli a due canali, la soluzione più semplice che prevede una sola coppia di altoparlanti, fino a quelli dotati di quattro o più vie d’uscita, che consentono di configurare sistemi più complessi. Tra le caratteristiche tecniche da valutare con attenzione, infine, rientra la resistenza all’acqua, alla salsedine e al sole: nonostante l’impianto venga collocato all’interno di un gavone o in una zona protetta, deve comunque garantire la massima efficienza in condizioni ambientali umide e salmastre.
Per questo motivo gli amplificatori per barca sono composti da un circuito dotato di un rivestimento impermeabile e da manopole, interruttori e pulsanti water resistant. Questa caratteristica li differenzia dai modelli comunemente installati all’interno delle automobili, meno robusti e privi di un adeguato rivestimento contro le intemperie.