Di barche nel mondo ce ne sono tante, ma quelle costruite in alluminio sono abbastanza rare forse a causa del costo elevato del prezioso metallo. Leggerezza, capacità di resistere alla corrosione e buona robustezza, rendono l’alluminio un ottimo materiale per poter realizzare scafi di prestigio.
Per questi motivi le barche dei giramondo dei mari sono quasi sempre realizzate in questo modo, così da annullare ogni costo di manutenzione e rendere le riparazioni minime. Il cantiere Alubat, specializzato nella realizzazione di scafi d’altura, presenta il nuovo Cigale 16 successore del precedente modello che ha avuto un ottimo successo di vendità.
Per questo nuovo 16 metri il cantiere si è affidato al noto progettista Marc Lombard che ha saputo unire nei disegni dei piani di coperta e scafo, un nuovo concetto di veliero veloce, leggero, confortevole e molto elegante, così da poter attirare anche i puristi della linea e del design.
In effetti a vedere i primi disegni lo scafo si presenta completamente rinnovato quasi a far dimenticare che si tratta di un globe trotter puro. Le linee dello scafo riprendono i canoni moderni con una prua molto dritta, mentre le murate leggermente svasate terminano con una poppa larga dagli spigoli vivi.
Per migliorare la performance idrodinamica e mantenere una grande manovrabilità il bulbo e le due pale del timone sono realizzate con profilo idrodinamico ed uno spessore minimo. Come nella tradizione del cantiere la dinette del Cigale 16 è posta a poppa così da permettere una notevole abitabilità sottocoperta. La zona cucina e quella carteggio sono a centro barca, mentre tutte le cabine si trovano dopo la mezzaria.
Molto bella la coperta con tuga bassa e dal profilo con sviluppo ad arco. L’armo velico con randa da 69 mq, mentre il genoa supera i 72 mq, così da risultare molto adatta durante le andature portanti. La stazza complessiva è contenuta in soli 14.500 con una lama di zavorra con pescaggio di 2, 46 ed una peso di 3500 kg.