Barcolana 2009, la festa delle Mille Vele

Barcolana 2009

Domenica 11 ottobre si è svolta nel golfo di Trieste la mitica Barcolana, la regata più famosa dell’Adriatico, giunta quest’anno alla sua 41esima edizione e che ha visto primeggiare il Maxi Yacht Jena dello skipper sloveno Mitja Kosmina, imbarcazione tra le principali favorite delle quasi 1800 che erano presenti sulla linea di partenza del campo di regata posto tra Barcola e Miramare.

Come ogni anno, la competizione ha visto l’affollata e colorata partecipazione di vele provenienti da tutto il Mediterraneo, con yacht di varie categorie e lunghezza che variavano  dai sei metri ai sedici, dei TP 52, sino agli oltre trenta dei super Maxi.

Catana 41, di tutto un pò in un cat di 12 metri

catana-41Optare per un catamarano in un Paese di tradizione monoscafista non è una scelta facile. Esistono diversi modelli su cui orientarsi, ma pur sempre pochi rispetto ai moniscafi. A un’ora da Parigi, o 10 minuti da Perpignan, nella Francia meridionale insomma, un’azienda ha deciso di investire in questo mercato che comincia a essere più attivo da un pò di anni.

Catana costruisce catamarani da crociera, e il modello di cui voglio parlarvi è l’entry-level della gamma, un 41 piedi (poco più di 12 metri) progettato con l’intenzione di fornire tutti i comfort, senza fronzoli, ai suoi ospiti.

Wally Yatch Esense, una terrazza sul mare

WALLY YACHT ESENSE

Esense, il più grande Wally costruito a tutt’oggi. Esense appartiene alla linea custom della Wally, yacht costruiti su misura di un sogno privato e non potrebbe essere diversamente. Diciassette tonnellate di carbonio per il solo scafo, (siamo i maggiori consumatori di carbonio in Italia, dice Bassani, ideatore geniale di questa imbarcazione), 25 quintali per la scassa della deriva sollevabile , altri 20 per l’albero che svetta con quattro ordini di crocette acquartierate fin quasi a 60 metri.

Il ponte è completamente sgombro, flush deck, immenso; crea una leggera vertigine attraversare questo spazio a barca sbandata, sensazione presto attenuata dalla sicurezza che infonde la particolare impavesata; al suo interno corrono le manovre, le regolazioni e l’idraulica, sopra ci si può sedere. Un’altro dettaglio contraddistingue il ponte: all’altezza del pozzetto, dove un tavolo in teak e il divano avvolgente accolgono gli ospiti.

Perini SY Barracuda, classe titanica

Perini-Barracuda

Varato l’anno scorso da un armatore che aveva preteso il più assoluto silenzio sulla cerimonia che lo metteva in mare, il SY Barracuda rappresenta quanto di meglio i cantieri Perini abbiano accumulato in 25 anni di esperienza nel settore dei mega-yacht.

In questi giorni, in occasione del 49° Salone Nautico Internazionale di Genova, il 50 metri firmato Perini in collaborazione con l’architetto Neo Zelandese Ron Holland, ha l’onere di essere la più grande imbarcazione presente all’esposizione. Onere che porta benissimo, dimostrando il suo carattere e la sua imponenza agli occhi dei visitatori.

Perrier-Jouët e My Dionea, champagne a bordo della nave yacht

mydionea

Non è raro trovare, anzi sarebbe strano non trovarne, dello champagne esclusivo su uno yacht di lusso. Questa volta il legame yacht-champagne è sancito da una partnership di collaborazione tra due player di questi distinti ma contigui mondi del lusso.

L’accordo di cui parliamo è quello tra la Maison Perrier-Jouët e My Dionea, un elegante megayacht frutto di un sofisticato restyling di una navetta degli anni ‘60. Un rapporto che va al di là della semplice collaborazione, un legame dettato dalla volontà comune di distinguersi nel settore luxury offrendo un ‘oggetto d’arte’ caratterizzato dalla qualità e dallo stile unico.

Sport Fly 54, la sportiva di Sessa Marine

Fly+54-+Sessa

La Sport Fly 54 di Sessa Marine si rifà alle automobili sportive anni 60, e con i suoi 1400 cavalli è una sportiva di tutto rispetto. Una barca dalle linee fluide che si ispira alle forme forti e sinuose delle auto sportive degli anni 60. Opera del designer Christian Grande, come nel caso del C68.

Il design del Fly leggero e perfettamente integrato alla silhouette della barca contribuisce ad evidenziare la sagoma sportiva dello yacht e garantisce grande ospitalità.  Questa vocazione è confermata anche dalla motorizzazione IPS in grado di garantire eccezionale manovrabilità  e di sostenere elevate performance fino ad arrivare a 37 nodi.

Magnum 70, 4800 HP in stile minimalista

magnum01
Magnum Marine, cantiere USA noto come l’inventore del genere “Open Yacht”, presenta il suo nuovo bolide, il Magnum 70. Lo yacht è stato realizzato dal cantiere americano in collaborazione con Lazzarini-Pickering.

Il nuovo Magnum (ultimo della serie, la gamma comprende: Magnum 44′, 50′, 60′, 70’, 80′) si distingue per la potenza. E’ equipaggiato  infatti con 2 motori MTU diesel da 2.400 HP l’uno ed eliche di superficie Arneson che gli permettono di raggiunere una velocità massima di 60 nodi.

Dal 3 al 5 settembre torna la terza Perini Navi Cup

Perini Cup 09

Ritorna, a Porto Cervo dal 3 al 5 settembre, la Perini Navi Cup 2009. La terza Cup, dopo quelle del 2004 e del 2006, sarà ospitata per la prima volta dallo Yacht Club Costa Smeralda e porterà sulle banchine della Marina un vera e propria flotta da primato, composta da 22 velieri tutti firmati Perini Navi.

Anche per il periodo affolato e di grossa attenzione mediatica sulla zona in estate, c’è grande attesa nei confronti dell’evento. Ma l’attesa è dovuta in particolar modo alla spettacolarità degli scafi iscritti alla competizione che incarnano lo stile Perini Navi nella progettazione e costruzione di navi a vela. Stile rinomato a livello internazionale per la capacità di progettare imbarcazioni che combinano alla perfezione l’eleganza delle forme con l’avanguardia tecnologica.

Morgan Yacht punta al mercato Usa con Sparkman & Stephens

mercato USA - yachtevela.com

Puntare al mercato americano, soprattutto quando si tratta di yacht classici non è semplice. Grande competitività e concorrenza forte e agguerrita. Morgan Yachts, in vista delle prossime attività sul mercato a stelle a strisce, ha pensato di trovarsi un ambasciatore che possa aiutarla a far breccia nel cuore dei clienti d’oltreoceano.

Sparkman & Stephens sarà l’Ambassador di Morgan, il primo, e farà da portavoce del brand Morgan nel mercato americano.

Trasmissione Zeus Cummins, ora il Grand Banks si manovra col joystick

grand-banks-yachtevela

Grand Banks, fa felici tutti i neofiti, o meglio chi si appresta a comprare il primo yacht, e non ha grossa esperienza di navigazione. Il Grand Banks 41EU è la ridefinizione del concetto di trawler boat con la nuova trasmissione con piedi ZEUS Cummins. Grande facilità di handling e punte di velocità fino a 24 nodi.

Il cantiere asiatico (headquaters a Singapore, cantieri in Malesia) in controtendenza rispetto al mercato punta alle dimensioni ridotte, alla facilità di gestione senza equipaggio, alla sicurezza, ai bassi consumi e si rivolge quindi alla fascia entry level del mercato (pertanto anche ad un pubblico giovane e neofita).

C 68 di Sessa Marine, innovazione e vivibilità con stile

C68-sessa

Sessa Marine amplia la gamma e presenta i nuovi Yacht in vista dei saloni autunnali. Tra le nuove imbarcazioni, 5 in tutto, ci ha colpito la nuova ammiraglia, combinazione di stile e vivibilità. Stiamo parlando della C 68, opera del designer Christian Grande.  Uno yacht di oltre 21 metri (f.t.) in grado di ospitare 14 persone.

Lo stile unico richiama le auto di lusso degli anni 30 e 40. Questa barca preserva i caratteri delle sorelle minori realizzate da Sessa,  unendoli a nuove soluzioni dal taglio avveniristico, in un mix  che punta a sottolineare l’aspetto della vivibilità.

Nadara 43, 31 nodi di lusso e tecnica

Nadara

Tecnomar, cantiere con sede a Massa (prima era a Viareggio) si è sempre distinto per la capacità di costruire scafi con prestazioni elevate. In particolare il cantiere toscano vanta una capacità di produzione di Yacht di oltre 30 metri che superano i 30 nodi.

Motorizzazioni potenti, carene disegnate per rendere al massimo, fanno degli Yacht di Tecnomar dei gioelli di potenza. Ma alla caratteristica delle proprie imbarcazioni che si sono distinte per le perfomance elevate, oggi il cantiere ha aggiunto una grossa cura, realizzata appieno negli ultimi modelli, per il design e per il look degli interni dei propri Yacht.

MYD, Yacht design da passione a professione

MYD

E’ il sogno di molti designer, o di chi ha avviato la propria carriera nel mondo della nautica da diporto. Fa impazzire i curiosi e i profani, e per anni era un mistero o meglio un’arte praticata nei migliori studi di design, architettura e ingegneria. Stiamo parlando della progettazione del design degli Yacht.

Alla forte domanda di formazione del settore ha risposto il Politecnico di Milano, che con la sua Facoltà di Design insieme all’Università degli Studi di Genova e POLI.Design ha lanciato da un decennio il MYD, ovvero il Master universitario in Yacht Design.

Motoryacht 2009, nautica, storia e cultura

Un appuntamento da segnare in agenda per gli appassionati di cultura e nautica, il Motoryacht 2009, organizzato da Assonautica, che si terrà dall’ 11 al 13 settembre nella splendida cornice di Imperia.
Nel weekend del Motoryacht si avrà la possibilità di visitare maestosi gioielli del mare. Imbarcazioni meravigliose, in cui la storia ha lasciato il segno: non solo nel design e negli arredi, ma anche nella memoria degli importanti eventi storici che alcuni di questi giganti hanno ospitato.
Protagonisti dell’evento saranno gli Yacht d’epoca a motore: motoscafi e rimorchiatori da sogno con almeno 25 anni di “anzianità”.
L’ultima edizione ha visto presrenti circa una trentina di imbarcazioni, tra cui alcuni dei più famosi yacht d’epoca: il prestigioso S.S.Delphine di 78 metri, nato a Detroit (USA) nel 1921, sul quale salirono Churchill, Roosvelt e Molotov per preparare il famoso trattato di Yalta; l’Over the Rainbow del 1930, del grande artista belga Jean Michel Folon; il Meltemi del 1931 di 38 metri che tanto ha ispirato Elton John e l’ex rompighiaccio Prometej presente con l’armatrice, una  famosa stilista italiana.
Sabato 12 settembre, si terrà la Gara di Regolarità, che prevede due prove su un percorso di circa 10 miglia sul tratto Imperia Oneglia – Bordighera. La prima prova si svolgerà sul percorso da Oneglia a Lido Giunchetto (Comune di Bordighera), dove gli yacht verranno ormeggiati alla fonda o a un apposito pontile per la colazione. La seconda prova, pomeridiana, prevede lo stesso percorso in senso inverso, per il ritorno a Oneglia.
Domenica 13 settembre invece prenderà il via il Concorso di Eleganza per i Motoryacht  che hanno perfezionato l’iscrizione al raduno. La giuria valuterà l’etichetta navale dell’imbarcazione, l’estetica e l’assetto dell’imbarcazione nel corso della parata e l’abbigliamento dell’equipaggio.
Faranno da cornice alle barche ormeggiate in banchina: due mostre, una sulla storia della cucina e una sui Baglietto, allestite nell’antico e suggestivo Magazzino dell’Olio del porto di Oneglia, un villaggio commerciale e un’elegante area dedicata all’ospitalità per gli sponsor dove i partecipanti al Raduno potranno incontrarsi e rilassarsi.
I visitatori sabato potranno seguire, grazie a un servizio navetta, le barche in trasferta al Lido Giunchetto.
A rendere vive e interessanti le giornate inoltre: la possibilità di seguire le imbarcazioni in trasferta al Lido Giunchetto, l’occasione della gara di cucina Cook & Race, i cui piatti saranno mostrati e spiegati al pubblico, due mostre e ancora la Gara di Regolarità e il Concorso di Eleganza.
Motoryacht d'epoca - Prometej
Un appuntamento da segnare in agenda per gli appassionati di cultura e nautica, il Motoryacht 2009, organizzato da Assonautica, che si terrà dall’ 11 al 13 settembre nella splendida cornice di Imperia.
Nel weekend del Motoryacht si avrà la possibilità di visitare dei gioielli del mare. Imbarcazioni meravigliose, in cui la storia ha lasciato il segno: non solo nel design e negli arredi, ma anche nella memoria degli importanti eventi storici che alcuni di questi yacht d’epoca hanno ospitato.