Ancora uno yacht extra lusso sulle pagine di Yacht&Vela ed ancora una villa galleggiante, anzi una “città galleggiante” viste le dimensioni di questo gioiello del mare. Parliamo del Nirvana, uscito lo scorso anni dai cantieri Oceanco e messo i vendita da qualche settimana per una cifra prossima ai 300 milioni di euro. Troppi per una barca? Forse sì, ma non abbastanza se si considerano le innumerevoli chicche presenti a bordo.
Yacht di lusso
Rising Sun, lo yacht di Larry Ellison
Fino a qualche anno fa era in testa alla classifica degli yacht più grandi del mondo. Oggi il Rising Sun è stato superato da diverse ville galleggianti, ma resta comunque uno degli yacht più lussuosi del Pianeta, la vera chicca della collezione di proprietà di Larry Ellison, CEO della Oracle, nonché appartenente alla ristretta cerchia degli uomini più ricchi del mondo.
Topaz, un gioiello dei cantieri Lurssen
Quattrocento milioni di euro, oltre 550 milioni di dollari per dare alla luce uno degli yacht più grandi e lussosi del mondo, il Topaz, commissionato dagli emiri arabi negli anni scorsi e già in giro per il mari del Globo da un paio di stagioni. A dare i natali al lussoso megayacht sono stati i cantieri tedeschi Lurssen, all’avanguardia in fatto di realizzazione di simili giganti del mare e recentemente saliti all’onore delle cronache per la costruzione dell’Azzam, lo yacht più grande del mondo.
In vendita il Christina O, lo yacht di Onassis
Ha fatto la storia del costume negli anni ’50 e ’60, simbolo del lusso sfrenato in tempi in cui erano in pochi a potersi permettere un giocattolo galleggiante da mostrare al mondo. Parliamo del Christina O, lo yacht di Aristotele Onassis, tra gli oggetti più paparazzati negli anni della Dolce Vita. Nel corso degli anni la nave è passata di mano parecchie volte ed ora è nuovamente in vendita, pronta ad arricchire la collezione privata di qualche appassionato.
Eclipse, lo yacht di Roman Abramovich
E’ stato da poco scalzato dalla testa delle classifica degli yacht più grandi del mondo (il nuovo primato appartiene all’Azzam), ma vale comunque la pena spendere due parole per l’Eclipse, lo yacht di Roman Abramovich, da qualche anno in giro per i mari di mezzo mondo. Il magnate russo, noto per essere stato fidanzato con Naomi Campbell, possedeva già tre yacht, ma ha voluto dare un segno di grandezza acquistando l’Eclipse, fino a qualche anno fa primo nella lista degli yacht più lussuosi del Pianeta.
Azzam, lo yacht più grande del mondo
Il lusso all’ennesima potenza, perché quando ti chiami al-Walid bin Talal puoi toglierti lo sfizio di far costruire lo yacht più grande del mondo, uno yacht da guinness dei primati, una mega-villa da portare in mare. Il gigante in questione si chiama Azzam, “determinazione” in lingua araba, costruito per attirare l’attenzione e l’invidia di quanti lo vedono sfrecciare su e giù per i mari del mondo.
Schaefer 800, lo yacht di lusso firmato Pininfarina
La presentazione risale ad un paio di mesi fa, ma vale la pena spendere due parole per uno dei migliori prodotti messi sul mercato nell’anno 2013. Ci riferiamo allo Schaefer 800, nato dalla collaborazione tra il cantiere navale brasiliano ed il gruppo italiano Pininfarina, che hanno regalato al pubblico “un vero e proprio gioiello nautico”, come sottolineato dagli stessi realizzatori.
Wider 42 Miami Edition al Salone nautico di Fort Lauderdale
Dopo lo strepitoso successo al Salone nautico di Genova, il Wider 42 Miami Edition del cantiere di Castelvecchio di Monte Porzio sarà uno dei protagonisti del prossimo Salone nautico di Fort Lauderdale, in Florida. Si tratta di un modello che gli americani ammirano già da tempo visto che il Wider Miami Edition è stato premiato dal luxury magazine Robb Report con l’award Best of the Best nella categoria “Production Boats” per aver ridefinito con successo la categoria dei weekend-cruiser.
Dopo aver stregato l’Europa con gli acclamati successi al Festival de la Plaisance di Cannes, al Monaco Yacht Show, al Salone nautico di Genova e al Fuori Salone di santa Margherita Ligure, il Wider 42′ si appresta a sbarcare al Salone nautico di Fort Lauderdale dal 25 al 29 ottobre.
Yacht di lusso, le occasioni perse dall’Italia
Superyacht Intelligence, sito inglese che pubblica analisi economiche sull’industria delle grandi barche, stila un resoconto della situazione italiana sul fronte del luxury made, ponendo ancora una volta in rilievo la crisi dell’industria nautica del nostro paese.
In seguito alle statistiche riguardanti il significativo calo dei visitatori al Salone Nautico di Genova 2012, sceso al 22% rispetto all’anno precedente, il dissenso per la mancanza di risorse adeguate al rilancio della nautica arriva anche da Alberto Amico, alla guida del cantiere genovese Amico & Co, ai primi posti nel mondo per la riparazione e il refit dei mega yacht.
Yacht di lusso Christina O
Il Christina O è un mega yacht, costruito per Aristotle Onassis presso il cantiere navale canadese Vickers nel 1942. Prima di essere convertita in uno yacht di lusso fu impiegata durante la Seconda Guerra Mondiale come fregata in importanti operazioni militare come il celeberrimo sbarco in Normandia. Nel 1948, la nave fu acquisita da Aristotle Onassis per solo 34 mila dollari e convertita dalla fine del 1952 dopo lavori per diversi per diversi milioni di euro presso il cantiere tedesco Howaldtswerke.
Yacht Burgess 77m Smeralda
La spettacolare 77m Smeralda è stata completata dal cantiere navale Hanseatic Marine in Australia e qualche settimana fa è arrivata nel Mediterraneo. Con le sue linee di carena distintive e unjprofilo super-sottile, Smeralda è la terza nave della linea Silver, la più avanzata disegnata da Espen Oino. Lo yacht rappresenta l’ultima incarnazione di un innovativo concetto di superyacht a carburante eco-efficiente che coniuga livelli senza precedenti di velocità e prestazioni con una impressionante capacità di crociera a lungo raggio.
Il più grande superyacht ad essere costruita in Australia è una prova tangibile dei talenti professionali del suo team di progetto, il non plus ultra del lusso in Europa. Gli interni sofisticati contemporanea sono stati progettato da Andreas Holnburger Interiors Vain in Germania e si caratterizza per il legno noce americano, alti pannelli laccati lucidi e innumerevoli finiture personalizzate.
Mega yacht Cbi 675 di Cbi Navi
La Cbi Navi ha lanciato il suo mega yacht chiamato Cbi 675. Proprio dal nome di questo maxi yacht di lusso si può capire la lunghezza della nave: 67 metri. Il gruppo di appartenenza Fipa ha deciso di realizzare questa splendida nave nei propri cantieri navali di Viareggio e puntando dritto verso il raggiungimento del massimo relax nella vita di bordo. La volontà è stata quella di potere esportare una nave come la Cbi 675 verso quei Paesi del Medio Oriente dove la clientela è particolarmente ricca.
Camuffo C ’65, Flying Bridge in legno
La barca a motore Camuffo C ’65 è una Flying Bridge in legno costruita dai cantieri navali omonimi che, non a torto, potrebbero essere definiti i cantieri navali più antichi al mondo. Questo perché la storia della nautica mondiale racconta delle antiche costruzioni navali che avvenivano a Venezia e nei dintorni, con alcuni documenti che confermano come il Cantiere navale Camuffo discende da 19 generazioni di mastri d’ascia.
Nuovo Wider 42 Côte d’Azur, presentato al Festival del Cinema di Cannes 2012
Quale occasione migliore del Festival del Cinema di Cannes 2012 per presentare il nuovo Wider 42 Côte d’Azur? Un open veloce e di lusso, che conserva le caratteristiche fondamentali del progetto, con alcune varianti che lo rendono ancora più versatile e a basso consumo rispetto al modello precedente.