Gib’Sea 234, il “piccolo” della famiglia

Non sempre una grande barca deve essere necessariamente uno scafo dalle dimensioni superiori ai 10 metri, perché contenuti tecnici e prestazioni veliche dipendono, soprattutto dalla bontà del progetto e dalla capacità del cantiere di coniugare scelta di materiali e capacità costruttive.

Oggi, che la maggior parte dei grandi cantieri, penalizzati dalla crisi mondiale, stanno riscoprendo i piccoli natanti da crociera, i quali se ben realizzati possono anche soddisfare l’esigenze di molti armatori senza per questo doversi svenare economicamente, sembra strano che la Gibert Marine abbia smesso di produrre proprio una delle barche più ricercate: il Gib’Sea 234.

Corinto, il canale per le barche da diporto.

Per chi naviga dal mar Ionio verso la Grecia è quasi d’obbligo attraversare il canale di Corinto,,  sia per un effettiva esigenza di navigazione, in quanto la rotta per le isole del Egeo è decisamente più breve, sia per la bellezza, il fascino el’imponenza della alte pareti a strapiombo del canale.

Questa via d’acqua, che collega il golfo di Corinto con il mar Egeo, tagliando in due l’istmo di Corinto, fu costruita verso la fine del diciannovesimo secolo e precisamente, tra il 1881 e il 1893, circa trent’anni dopo la realizzazione del canale di Suez.

Adriatica, velisti….non per caso!

Nella mia recente visita al Salone di Genova ho potuto ammirare Adriatica, una splendida imbarcazione che molti di voi avranno sicuramente visto in televisione, in quanto protagonista, come location,  del programma televisivo ” Velisti per Caso”, condotto da Patrizio Roversi e Syusy Bladi.

Lo scafo e la coperta di Adriatica sono stati realizzato basandosi su un precedente progetto dello studio Sciomachen, un ketch in acciaio di 21 metri. Il progetto è poi stato adattato secondo le richieste specifiche di Patrizio Roversi e Syusy Blady, autori e conduttori della trasmissione televisiva che avrebbe avuto come set, proprio le navigazioni e le tappe di Adriatica in un giro per il Mondo.

Isla Margarita, ex paradiso dei velisti?

Le notizie che mi giungono sempre più spesso dalla splendida Isla Margarita in Venezuela,  dicono che lì la criminalità sia in costante aumento e per i noi velisti, quello che un tempo era un paradiso, oggi sta diventando una zona off-limits.

La recente la notizia dell’assassinio di un velista romano, il trentaseienne Emiliano Astore il cui corpo è stato trovato il 29 agosto a bordo della sua imbarcazione, Yuncano Miami, ormeggiata in una baia dell’isola, conferma i miei fumesti sospetti  sull’isola del caraibica meta, un tempo, assolutamente sicura tanto che i turisti stranieri potevano scorrazzare in ogni luogo liberamente  anche a tarda notte.

Marina di Riposto, bella, efficiente….e cara!


Questa estate mentre rientravo dal mio viaggio in Grecia, mi sono fermato alcuni giorni presso il Marina di RipostoPorto dell’Etna. Dopo varie esperienze, non proprio edificanti e da me vissute in altre realtà della Sicilia, approdare in questo nuovo porto turistico è stata una bella sorpresa.

La sua posizione è veramente strategica dato che dista solo 30 chilometri dalla splendida Taormina, meta turistica di fama internazionale, e circa 40 dall’aeroporto internazionale di Catania. La sua struttura è veramente all’altezza della clientela internazionale che sempre più spesso sceglie i nostri approdi nazionali, per trascorrere la proprie vacanze in crociera  o per lasciare il proprio yacht nel sud Europa.   

Isole italiche a rischio frane, il turista è in pericolo?

Isole Italiane

Le notizie della cronaca dei giorni scorsi sono davvero sorprendenti è segnalano un potenziale pericolo di dissesto idrogeologico nelle principali isole del nostro stivale.

Dopo le varie frane che hanno coinvolto Carpi ed Ischia e la tragedia di Ventotene dove una giovane studentessa ha perso la vita, c’è veramente da chiedersi se esistono pericoli per i numerosi turisti che affolleranno le spiagge la prossima estate.

Capelli Tempest 770 WA, arriva la “bufera”

tempest770
Nella produzione del cantiere Capelli i modelli sono ben 27 suddivisi in quattro gamme tra quelle dedicate al lavoro e quelle esclusivamente pensate per il diporto. Con il Tempest 770 WA il cantiere del cremasco mette un altro tassello nell’alta gamma dei  battelli pneumatici.

La peculiarità di questo nuovo gommone è la sua nuova cabina di prua inserita tra l’imponente consolle di guida e il prendisole di prua. Questa nuova evoluzione stilistica consente ai futuri possessori di poter sfruttare la barca anche per ampliare i confini del puro divertimento giornaliero, concedendosi anche qualche piccola crociera nei week end.

Dufour 365, il Grand Large di medio raggio.

Dufour 365 GL

Continuiamo la presentazione dei modelli della serie Grand Large, prodotti dal cantiere francese Dufour. Questo 11 metri, dalle forme eleganti, è dotato di una carena dagli ampi volumi e dal carattere sportivo. 

La firma del progetto è da sempre  affidata al duo di progettisti Roseo e Felci, i quali su questo modello hanno saputo ottenere dei risultati notevoli dove l’obbiettivo primario è l’ergonomia. Lo si vede nelle dimensioni del pozzetto di oltre due metri, così come nei passavanti lunghi ed ampi su tutta la superficie di sviluppo, grazie anche alle lande a filo della tuga.

Albenga, quando il porto diventa un atollo.

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Ci sono progetti innovativi e sorprendenti, altri meno affascinanti ed altri ancora per certi versi avveniristici. Il progetto del nuovo porto turistico di Albenga è certamente unico nel suo genere e il primo di questo tipo realizzato in Italia. Si tratta di una struttura certamente d’avanguardia, che risponde appieno alle esigenze degli enti locali che, in primis, vogliono salvaguardare le attività turistiche e balneari già presenti sulla costa.

Il secondo obbiettivo del progetto è quello di rispettare la flora e la fauna marina mantenendo inalterate le caratteristiche dei fondali. Con questo progetto le praterie di posidonia non verrebbero intaccate e l’impatto ambientale sarebbe il minore possibile.

Tropea, anche al sud qualcosa si muove.

porto-tropea

Molto spesso nei miei post sono stato critico nei confronti delle amministrazioni comunale o regionali del meridione che non avevano investito nel turismo nautico, inoltre quelle poche marine esistenti offrivano servizi molto scarsi ed a prezzi molto elevati rispetto alle marine concorrenti del bacino del Mediterraneo.

Fortunatamente non tutto l’orizzonte è nero. Sulla costa della Calabria, regione notoriamente con poco sviluppo di porti turistici in rapporto alla lunghezza della coste nei due mari che la bagnano, la cittadina di Tropea ha realizzato un bel marina con oltre 750 posti disponibili.

Oltre Panamá, e poi? -parte prima –

Canale di Panama 3

Quando si parla di navigazioni oceaniche ci vengono in mente le imprese dei grandi circumnavigatori del globo che nei secoli e decenni passati hanno compiuto delle vere imprese.

Per chi invece vuole “gironzolare” per oceani e dall’Atlantico vuole passare in Pacifico non ha molta scelta o attraversa il canale di Panamá o  percorre la rotta sud dell’Atlantico, doppiando il Capo di Buona Speranza per poi raggiungere le coste australiane e quindi il Pacifico.

Anti-fouling, dalle vernici alla protezione catodica

Anti-Fouling__System
Chi va per mare sa bene cosa vuol dire una carena piena di incrostazioni, denti di cane o serpulidi. Se poi si naviga o  peggio si staziona in acque altamente eutrofiche, il problema diventa veramente drammatico.

Mi è capitato di vendere barche ormeggiate in Adriatico che dopo alcuni mesi di sosta in acqua avevano già gran parte dell’opera viva “attaccata” da colonie di cozze, denti di cane, e vari microrganismi che quasi non permettevano le semplici manovre o la navigazione.

IVA sul posto barca, l’Agenzia delle Entrate ribadisce l’imponibilità della locazione

Dopo le speranze per l’abolizione del regime d’imponibilità, ai fini dell’IVA, sulla locazione dei posti barca, a seguito della sentenza della Corte di Cassazione del 13 marzo 2009, l’altro ieri l’Agenzia della Entrate, con la risoluzione n° 1 del 19.01.2010 ribadisce l’applicabilità del regime fiscale IVA sulla locazione dei posti barca.

Con una risoluzione che direi quantomeno capziosa e poco articolata, l’organismo del Ministero delle Finanze smentisce la sentenza della Corte di Cassazione che aveva dato ragione ad un ricorrente, il quale aveva ottenuto una concessione demaniale per gestire un’area portuale.

Rimborsi per traghetti in ritardo, così come gli aerei

viaggio-traghettoNon è una notizia freschissima – risale ad aprile di quest’anno – ma una lettura di una rivista che si occupa di nautica mi ha messo la pulce nell’orecchio, e me la sono andata a cercare.

Un parlamentare europeo francese, Michel Teychenne – PSE, Parti socialiste européen o Partito del Socialismo Europeo – ha presentato una proposta per equiparare i diritti dei naviganti via mare a quelli degli aerei, che già godono della Carta dei diritti Internazionale del viaggiatore. Il Parlamento si è pronunciato in merito a tale proposta, attuando modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell’esecuzione della normativa che tutela i consumatori.