Di Benedetto, solo in torno al mondo.

Il 22 luglio Alessandro Di Benedetto ha concluso il suo giro intono al mondo a vela sulla barca più piccola mai usata da un navigatore, di soli 6,5 metri. Il precedente record risaliva addirittura al 1969 quando Robin Knox Johnston concluse la Glonde Globe con la sua barca Suhaili, di poco più di nove metri e settanta.

Oltre all’aspetto  puramente velico, questa impresa evidenzia come sia possibile, previa un’adeguata preparazione, circumnavigare il Mondo anche su piccoli scafi. Molti scettici avevano previsto il fallimento dell’avventura di Alessandro, ma la sua tenacia e forza di volontà hanno prevalso sia sulle condizioni ambientali che sulla sfiducia dei più.

OTS, il futuro palombaro è donna!

 

Nelle varie professioni legate al mare c’è ne una che da sempre ha suscitato in me un fascino particolare: Il Palombaro. Oggi i moderni uomini rana, con scafandro e piedi piombati, hanno acquisito un’elevata professionalità e possono vantare competenze tecniche e preparazioni acquatica di tutto rispetto.

In questo mondo, da sempre di esclusivo dominio maschile, da pochi anni si sono affacciate anche le donne. Gli OTS, acronimo di operatore tecnico subacqueo, come vengono chiamati oggi i palombari vedono tra i loro brevettati anche un numero sempre più consistente di donne.

Gipsy Moth IV, in vendita lo yacht di Chichester.

Gipsy_moth IV
La notizia è di quelle che fanno felici gli amanti delle vele d’epoca e quelli che cercano di comprare barche con una storia ed un glorioso passato alle spalle: il Gipsy Moth IV è in vendita!

Per chi non lo sapesse si tratta del Ketch di oltre 16 metri con cui il navigatore solitario inglese Sir Francis Chichester, tra il 1966 ed 1967, riuscì a compiere la circumnavigazione del globo in solitario e contro i venti dominanti.

Bavaria yachts, Ludmann nominato nuovo AD

Ludmann

L’azienda tedesca, leader nel mercato delle imbarcazioni strettamente di serie, completa il processo di ristrutturazione, dopo l’acquisizione del Cantiere dai fondi Oaktree Capitale e Anchorage Advisors, con la nomina di un nuovo Amministratore delegato.

La scelta è caudata Jens Ludmann, già AD di Ford Europe e uomo di consolidata esperienza nel rilancio di società in crisi. Come si evince dal comunicato stampa emanato negli scorsi giorni, il dirigente tedesco entrerà in carica dal 15 agosto.

Diabolika vince la 6° edizione della “Giraglia de no’ altri”

Diabolika

Dopo l’arrivo dell’ultima imbarcazione al traguardo di Riva di Traiano, si è conclusa la 6° edizione della regata Riva di Traiano-Giraglia-Riva di Traiano, simpaticamente ribattezzata la Giraglia de no’ altri, per distinguerla dalla più famosa Rolex Giraglia.

Questa difficile regata d’altura sul percorso di oltre 250 miglia non ha nulla da invidiare alla più blasonata regata franco –italica, dato che le condizioni meteo, anche in questo periodo, possono essere difficili nel Tirreno centrale, con bonacce che si alternano a repentini colpi di vento.

Pietro D’Ali ritorna alla Solitaire du Figaro

Pietro D'Ali

La notizia è di quelle che fanno onore alla nostra vela italiana vista la scarsa partecipazione di velisti alle competizioni d’altura in solitario.

Pietro D’Ali ritorna a confrontarsi in una delle più classiche regate per equipaggi singoli la Solitarire du Figaro che si svolgerà nei prossimi mesi tra le acque della Francia , Spagna ed Irlanda a bordo dei classici e veloci monotipi  Bénéteau Figarò poco più lunghi di 10 metri.

Francis Drake, il Corsaro di sua maestà

Francis Drake
Le storie della marineria mi hanno sempre affascinato, soprattutto quelle che riguardavano pirati, corsari e bucanieri. La maggior parte dei racconti e delle narrazioni, anche di noti romanzi, erano frutto per lo più di leggende inventate, ma nella realtà alcuni pirati o meglio corsari  sono esistiti d’avvero.

Francis Drake, nato nel Devon, all’incirca verso il 1540 era non solo una abile predatore di vascelli altrui, soprattutto spagnoli, ma anche un abile ingegnere, uomo politico, esploratore e capace di circumnavigare il globo con la sua barca Golden HInd.

Banque Populaire V, rientra a casa dopo il tour del Mediterraneo

Banque Populaire 6
Da sabato 15 maggio Pascal Bidégorry ed I suoi undici uomini d’equipaggio sul Maxi Trimarano Banque Populaire V sono i nuovi detentori del record di traversata del Mediterraneo con un nuovo tempo di riferimento: 14 ore, 20 minuti, 34 secondi.

Dopo questa nuova perfomance, quasi un anno dopo aver stabilito il record di traversata Atlantica del Nord e quello sulle 24 ore, gli uomini del Team Banque Populaire, naviganti e membri dell’equipaggio a terra hanno partecipato ad una tournée nel Mediterraneo di relazioni pubbliche.

Selva, un italiano a capo della nautica mondiale

Selva Motori

La notizia ai più forse interessa poco o nulla, ma per gli operatori del settore nautico è certamente una novità di tutto rispetto. Lorenzo Selva, già vicepresidente di Ucina, è stato nominato presidente del nuovo comitato esecutivo dell’Icomia, associazione le maggiori federazioni nautiche del mondo.

La nomina, avvenuta a Cigago il 12 giugno scorso in occasione del 44° Annual General Meeting, conferma il grande spessore e considerazione che in questi anni ha raggiunto la nautica Italiana nel panorama mondiale.

Abby Sunderland, ritrovata sana e salva.

Abby Suterland

La notizia è di quelle che rassicurano e rendono felici gli appassionati di vela : la sedicenne californiana Abby Sunderland, che stava facendo il giro del mondo in solitario a bordo del 12 metri Wild Eyes,  è sana e salva.

L’allarme ed i conseguenti soccorsi erano scattati il 9 giugno quando era entrato in funzione l’Epirb di bordo. In quel momento Abby si trovava nell’Oceano Indiano, nel bel mezzo di  una tempesta con venti ad oltre 60 nodi e onde di otto metri.

Flares 26, l’innovazione ed il progetto che piacerebbe a Tremonti

Flares 256

Quando Michele Carnevale, grazie alla sua caparbia volontà di affermarsi nel mondo del diporto, riuscì dopo molto tempo a sviluppare le sue creature grazie anche alla gestione attenta ed oculata del suo nuovo cantiere, fu un successo immediato  I prodotti in breve tempo incontrarono  molto  interesse sia tra gli appassionati del settore nautico, che tra gli addetti.

Ne è una prova lampante il 256 Flares, il piccolo/grande motoryacht, che al tempo proponeva interessanti risvolti anche di natura fiscale essendo  omologato come natante – entro i 7,5  metri – , ma che in realtà superava i 9 e passa metri di lunghezza fuori tutto, abbinati ad una capace e sorprendente abitabilità interna.

Devid Cameron, il marinaio di sua “Maesta”

Devid Cameron 2

Sarà perché siamo coetanei o forse perché anche lui ama la vela ed il mare in generale sta di fatto che nutro una certa simpatia, già in tempi non sospetti, per il neo eletto primo ministro della Gran Bretagna , David Cameron.

Secondo quando riportato dai media inglesi il nuovo inquilino del numero 10 di Downing Street è abituato alle fughe dai riflettori per godersi delle belle vacanza in barca.

“Route du Rhum”, dopo Soldini ora tocca a Consorte.

Consorte Adriatech

La notizia è fresca di stampa ed è confermata dallo stesso organizzatore dell’ evento la Pen Duik che ha scritto allo skipper italiano Davide Consorte confermandogli la sua inclusione nella lista dei 75 partecipanti ammessi all’edizione 2010 della transatlantica in solitario.

Dopo la partecipazione insieme allo skipper francese Arnaud Aubry alla Solidaire du Chocolat del 2009, percorrendo le 5.000 miglia da St.Nazaire (FRA) al Messico in 32 giorni 20 ore e 9 minuti alla media di 6,35 nodi, ottenendo la 13° posizione, ora Davide dovrà prepararsi per affrontare le oltre 4000 miglia del percorso, non meno impegnativo, che separano Saint Malò, in Francia, da Point-à-Pitre nella magnifica isola di Guadalupe.

Garibaldi e la nautica di Torre Annunziata regalano una lezione di educazione civica

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L’Italia nobile che riempie di orgoglio merita di essere raccontata. Stavolta la assume le fattezze di un uomo napoletano, investe il contesto nautico e continua a essere riferimento imprescindibile del senso civico che dovrebbe essere capisaldo della formazione individuale di ciascuno. Di fronte al pizzo c’è chi ha il coraggio di reagire, superando il terrore di quel che verrà e mettendo da parte ogni forma di condizionamento.

Accade – notizia resa pubblica qualche giorno fa – che a Torre Annunziata un imprenditore nautico sappia ribellarsi alle pretese economiche di due clan tra loro rivali. Le solite richieste di sempre avanzate nel polo nautico di Torre Annunziata: tanto all’uno, tanto all’altro; lavoro assicurato agli amici degli amici di quelli e idem con i parenti di quegli altri.

Operazione “Garibaldi”, l’hanno definita forze dell’ordine e inquirenti: un omaggio al coraggio dell’uomo vittima, come i colleghi di zona, del racket e costretto per quindici volte a pagare tangenti a entrambi i clan. Annotava tutto, come ha indicato ai carabinieri: con “attrezzi nautici destra” contabilizzava i soldi dati a uno dei due gruppi di malviventi e con  “attrezzi nautici sinistra” quelli consegnati ai rivali.