È stagione di regate per cui gli appassionati hanno soltanto il piacere della scoperta dell’appuntamento più vicino da seguire. A Capri, per esempio, si corre la Rolex Capri International Regatta e si andrà avanti fino a domenica.
Velisti & Personaggi
Marc Guillemot batte il record di traversata dell’Atlantico
I record sono fatti per essere superati e Marc Guillemot di record battuti se ne intende. Il navigatore francese ha dato nuovamente prova della sua abilità, conquistando il primato nella traversata dell’Atlantico in solitaria e scalzando dal podio il collega Alex Thompson. Un record ritoccato di ben 15 ore, tempo che la dice lunga sulle qualità tecniche di Guillemot.
Nannini vende la sua barca, cerca disperatamente un acquirente!
Marco Nannini è nei guai e noi, di Yacht e Vela, non potevamo lasciare inascoltata la sua richiesta d’aiuto. Per coprire i debiti, infatti, lo skipper ha deciso di mettere in vendita la sua barca, Financial Crisis, a bordo della quale sta disputando la 4a tappa della Global Ocean Race da Punta Este a Charleston.
Giovanni Soldini conquista il primo record con “Maserati” nella tratta oceanica Cadice-San Salvador
Il 2 di febbraio era partita la sfida oceanica di Giovanni Soldini a bordo del suo Vor 70 “Maserati”. L’obiettivo era quello di conquistare il record della tratta Cadice (Spagna)-San Salvador (Brasile), percorso lungo 3884 miglia nautiche (rotta ortodromica) e monitorato dal World Sailing Speed Record Council. E Soldini è riuscito pienamente nella sua impresa, navigando ad una velocità media di 17,6 nodi per un totale di 10 giorni, 23 ore, 9 minuti e 2 secondi. Record sensazionale per un monoscafo!
Velista dell’Anno 2012, vince Marco Nannini!
Il velista dell’Anno è un prestigioso premio messo in palio dal Giornale della Vela dal
Susy Beyer, la regina italiana della Mini Transat possibile velista dell’anno 2012
12 sono i candidati per il titolo di “velista dell’anno 2012“, tra cui la regina italiana della Mini Transat Susanne Beyer. La Transat è una regata atlantica, ideata nel 1977 dall’inglese Bob Salmon, che si corre ogni due anni in solitario con una barca di sei metri e mezzo. Si parte dal porto francese di La Rochelle, in Bretagna, per arrivare a Salvador De Bahia in Brasile con una sola tappa a Puerto Calero, Lanzarote. La Beyer, nel 2011, ha concluso questa regata davanti a tutti gli altri italiani partecipanti.
La storia di Peppino: approda con la sua barca sull’isola di Gran Canaria e apre un bar!
Dimentichiamo per un attimo la discutibile tassa sulle barche… per parlare di un’altra storia, quella di Peppino, che approda all’isola di Gran Canaria e decide di non andarsene più, aprendo persino un bar, oggi punto d’incontro per tutti i marinai che attraversano l’Atlantico. E come poteva mai chiamarsi!?… Sailor’s Bar, elementare, Watson!
Sfida tra baby veliste, Laura Dekker Vs Jessica Watson
Sfida all’ultimo bordeggio tra Laura Dekker e Jessica Watson, le giovanissime della vela, entrambe testarde e determinate nel portare a termine un’impresa storica. Le baby veliste si contendono, infatti, lo stesso record: essere la più giovane navigatrice a fare il giro del mondo a tappe. Jessica ci ha già provato, ora tocca a Laura, partita da Cape Town alla volta dei Caraibi per le ultime 4.000 miglia che la separano dalla gloria.
Un catamarano con i pattini sfida il Polo Nord!
Sta attraversando il Polo Nord a bordo di un catamarano (con i pattini!) con il duplice obiettivo di promuovere le grandi imprese sportive e la tutela dell’ambiente, questa è la missione di Sébastien Roubinet, che assieme al suo compagno di viaggio, Rodolph André, ha lasciato l’Alaska alla volta del grande Nord.
VeleRosa: un equipaggio tutto al femminile
La vela è uno sport prettamente maschile? Non proprio. Numerose sono le donne che lo praticano sia a livello professionale sia a livello amatoriale. E un esempio di equipaggio totalmente femminile è quello delle VeleRosa, un gruppo di giovani donne che amano la vela e che hanno creato una società con un marchio inconfondibile.
E’ morto Epaminonda Ceccarelli, il papà delle barche moderne
L’Italia e la vela moderna hanno sicuramente un debito verso Epaminonda Ceccarelli, il papà delle barche in vetroresina costruite in serie. E’ morto ieri ad 86 anni nella sua bella Romagna, dove il figlio Giovanni, uno tra i designer più apprezzati del nostro tempo, segue le sue orme.
Vasco Vascotto
Importante skipper e tattico italiano, 18 titoli Mondiali 10 Europei e 23 italiani. E’ stato
Marine Villard, la “Donna dell’Albero” di Groupama
Nel mondo della vela solo pochi fortunati possono raggiungere una certa fama e notorietà a livello nazionale, mentre a livello mondiale i veri “BIG” di questo sport, si possono contare sulle dita di una mano.
Nonostante vi siano al mondo milioni di velisti praticanti ed altrettanti appassionati l’interesse dei media è sempre ristretto a pochi eventi, quasi sempre concentrati durante lo svolgimento di regate di circuito dove è possibile seguire in diretta le sfide tra le varie barche. Se poi si guarda i mondo delle regate d’altura beh allora la cosa diventa ancor meno stimolante per i grandi network dell’editoria che preferiscono dedicare solo alcuni servizi lasciando l’informazione alle testate specializzate.
L’altra faccia della Coppa America, il “mattone”
Dietro la tradizione delle competizioni veliche, la storia della Coppa America è da sempre un grande “crogiolo” di affari miliardari, sia per il fatto che vi sono moltissimi sponsor sia perché l’evento richiama moltissimi spettatori che necessitato di strutture ricettive.
Proprio per far fronte a questa esigenza è necessaria la realizzazione di grandi spazi con l’edificazione di qualche migliaio, o forse milione, di metri cubi di calcestruzzo. Basta pensare che per il contratto che assegna a San Francisco la sede delle finale della 34 edizione della coppa a fronte degli 80 milioni d’investimento previsto, il defender Larry Allison otterrà la concessione dei moli 27, 29 30 e 32 per ben 75 anni così che in questa zona potranno sorgere ristoranti, sedi stampa, basi dei team, alberghi e varie strutture destinate al pubblico che affluirà numeroso.