Molti imprenditori italiani in anni passati hanno accettato la sfida di cimentarsi nella costruzione di barche. In molti casi il successo non ha premiato gli sforzi sia economici che intellettuali, in altri casi gli investimenti invece sono stati fruttiferi e ben gestiti.
Carlo Cerri fa parte di questa famiglia, tanto apprezzabile quanto spesso difficile da capire. Quando verso la meta degli anni novanta apparve sulla scena della cantieristica nessuno avrebbe mai scommesso su quel marchio anonimo raffigurante il logo ed uno sfondo marino.