Si chiama Azzan lo yatch più lungo e costoso del mondo. Fino a questo momento il primato era nelle mani di Eclipse, il gingillo del patron del Chelsea, il russo Roman Abramovich. Lo yatch Azzan è più grande e più costoso del suo predecessore.
Lusso
Baglietto presenta Monokini, un planante da 17 milioni di euro
La foto non è a disposizione del nostro fornitore di immagini, ma non servono istantanee per illustrare la bellezza del Monokini, l’ultimo nato dei cantieri Baglietto, presentato al prossimo Salone di Cannes e destinato ad attirare le attenzioni di un gran numero di appassionati. Si tratta di un planante lungo 44 metri, finito nella collezione privata di un uomo d’affari israeliano.
Yacht più costosi del mondo nel 2013
Uno sfizio, un capriccio, un fiore all’occhiello da mostrare al mondo intero. Comprare uno yacht è un po’ come assicurarsi la casa dei sogni, mettere in mostra il lusso e portarlo in giro per i mari di mezzo mondo. E allora perché accontentarsi di una “barchetta” quando si può avere il meglio offerto dal mercato attuale? Di yacht e superyacht disponibili ce ne sono a centinaia, ma solo pochi possono ambire al ruolo di primi della classe, come quelli che compaiono nella top ten dei più costosi al mondo. Quali? Leggete e sognate, amici di Yachtevela.
Yacht di lusso: Umberto Fossati firma gli interni per Marine Leather
L’eccellenza made in Italy veste gli interni dello yacht di lusso polacco 78 piedi Queen Ekatierina, del cantiere nautico Galeon Yacht. Ad apporre la firma per l’azienda italiana leader nei rivestimento d’arredo di lusso Marine Leather, è Umberto Fossati, giovane talento del design che ha già collaborato alla progettazione degli interni di Galileo G, lo stupendo motor yacht della serie Vitriuvius Picchiotti in seno al gruppo Perini Navi.
Yacht Benetti 230 firmato da Stefano Ricci
L’industria nautica e quella della moda sono ormai da anni un binomio felicemente consolidato che proiettano il Made in Italy trendsetter del settore luxury yacht. L’ultimo connubio porta la firma congiunta di Benetti, divisione superyacht del gruppo Azimut | Benetti, e la maison d’alta moda fiorentina Stefano Ricci.
Il brand di alta sartoria si occuperà di allestire gli interni del nuovo Benetti 230, su progetto di Luca Dini, designer fiorentino di esperienza ventennale. Sono principalmente tre i materiali di lusso che renderanno questo gioiello del mare di 70 metri una opera d’arte viaggiante: pelle di coccodrillo, travertino toscano e radica californiana.
CRN 125 J’Ade, varato il megayacht di 60 metri
E’ stato varato ad Ancona, presso la marina del cantiere CRN, il 125 J’Ade, un megayacht di 60 metri con scafo di acciaio e alluminio dislocante. Per il cantiere nautico marchigiano si è trattato di un momento quasi solenne che ha visto la presenza delle maestranze gomito a gomito con il management in una sorta di alleanza per il rilancio dell’industria nautica.
Estate 2012: gli avvistamenti dei Maxi Yacht
Spesso li troviamo attraccati al porto senza che nessuno ci avesse avvertito della loro presenza, benchè il loro arrivo è evidentemente supportato da un’organizzazione frenetica e un accoglienza ufficiale delle amministrazioni locali. Sono i Maxy Yacht soprattutto di armatori arabi che ogni estate puntano le località esclusive del Mare Nostrum, soprattutto in Sardegna.
Qualche giorno fa, il Topaz, il quarto yacht più grande al mondo, ha attraccato ad Olbia al molo Bonaria del porto Isola Bianca. Il suo proprietario però è arrivato in aereo da Abu Dabhi: l’emiro Al Nayhan. Il maxy yacht Topaz è lungo 147 metri di lungheza e vale almeno 505 milioni di euro. All’interno c’è perfino un campo da tennis.
Gli yacht di Ferretti diventano cinesi
E’ oramai ufficiale, gli yacht di Ferretti diventano cinesi. Il gruppo italiano, infatti, aveva accumulato, negli ultimi anni, una preoccupante situazione debitoria che aveva inciso anche sull’occupazione dei sui 2 mila dipendenti tra i cantieri di Forlì, La Spezia, Ancona, Cattolica, Sarnico, Marotta, San Giovanni in Marignano e Ancona. Da ieri, infatti, tutti i dipendenti in cassa integrazione sono tornati finalmente a lavoro.
51° Boatshow di Genova, poche novità e molte verità
Il Salone Internazionale della Nautica di Genova è da sempre un grande appuntamento con migliaia di visitatori, moltissimi espositori e con una massiccia presenza di cantieri sia italiani che stranieri. La 51° edizione, che ufficialmente ha aperto i battenti sabato 1 ottobre, sarà invece ricordata per le numerose defezioni a partire da quei maxi yacht da nababbi che una volta sfoggiavano la loro livrea, ancorati lungo la diga foranea del marina principale, facendo l’invidia dei comuni mortali.
Forse sarà la crisi o l’inasprimento dei controlli fiscali sui mega yacht fatto sta che molti neo armatori hanno preferito disertare il salone ed anche quei pochi che hanno ceduto alla tentazione dei cantieri, di concede la propria mega barca in esposizione, lo hanno fatto in incognito cancellando il nome dalla poppa. Meno “occhi” e meno domande.
Leasing Nautico, gioie e dolori
Dopo un paio di anni di crisi sembra che il mercato della nautica da diporto stia pian piano riguadagnando delle quote soprattutto grazie al fatto che le società di leasing hanno riaperto i “cordoni della borsa”.
Atlantis 58, la nuova ammiraglia del Gruppo Azimut Benetti
Atlantis 58 ha appena fatto il suo debutto al salone di Cannes, che oggi alle 10 ha aperto ufficialmente i battenti. Si tratta di open yacht dalla linea elegante e sportiva, che continua la recente tradizione inaugurata dal Verve 36, non a caso premiata come Barca dell’anno nel 2009.
Joachim Kinder Yacht Design presenta il nuovo fly bridge 72′
Lo studio di Design Joachim Kinder presenta il nuovo fly bridge 72′ progettato per Dubai Marine, la prima mondiale è stata programmata per il Dubai Boat Show del 2012. Si tratta di un vero gioiellino, con un design esterno accattivante, movimentato dalle ampie finestrature laterali.
Arriva Galileo G, il nuovo motor yacht di Perini Navi Group
Perini Navi Group vara Galileo G, un elegante motor yacht della serie Vitruvius®, nato in collaborazione con Vitruvius Ltd e Philippe Briand. Il nome è il destino, come erano soliti dire i latini, e questa navetta ne è un esempio calzante. Proprio come Galileo Galilei, padre della scienza moderna, è stata concepita la navigazione e l’esplorazione delle zone più remote del mondo, compresi Artico ed Antartico.
Vixen II cerca un acquirente, Warren Beatty non lo vuole più…
Appartenuto a Warren Beatty, Vixen II è di nuovo sul mercato alla ricerca di un nuovo acquirente. Si tratta di un vero puro sangue della vela, con numerose regate vinte all’attivo, compresa la New York Yacht Club 40 nel 1915 e più di recente l’Antigua Classic Race nel 2002.
