Molti proprietari di barche sanno bene cosa significhi l’invecchiamento precoce del proprio scafo: deterioramento del colore, ingiallimento, formazione di muffe sulla coperta in teak ecc. Anche se a livello strutturale questo ha poco rilievo, a livello estetico ha un grosso impatto, soprattutto su quelle barche che hanno la carena colorata di blu.
Infatti il pigmento colorante che viene aggiunto al gel coat col passare del tempo, a causa dell’azione dei raggi UV e dell’aggressione della salsedine, tende inevitabilmente a sbiadirsi causando un effetto ottico molto sgradevole, anche in considerazione del fatto che questo processo si manifesta, molte volte, dopo solo tre o quattro anni dall’acquisto.
Una società italiana, specializzata nel trattamento delle carene, sta mettendo a punto una serie di prodotti che dovrebbero risolvere i problemi di cura e manutenzione degli scafi. I titolari hanno presentato le loro novità all’ultimo Sea Tec di Massa Carrara.