Rolex Maxi Yacht Cup, vince RAN

Come ogni anno si radunano nelle stupende acque di Porto Cervo, in Sardegna, le migliori imbarcazione per la classica regata di fine estate: la Rolex Maxi Yacht Cup. I Maxi sono scafi di oltre 20 metri che normalmente gareggiano in varie competizioni, anche con scafi più piccoli, mentre qui si confrontano solo tra di loro, per vedere chi è il migliore.

La flotta di oltre 49 scafi è stata suddivisa in sei categorie che hanno regatato in simultanea sul percorso che si sviluppava lungo le insenature della Costa Smeralda. La categoria che certamente ha concentrato il maggior numero di sfidanti è stata quella dei Mini Maxi, che con l’occasione hanno anche disputato il loro campionato del mondo.

RollyGo, la storia naviga ancora

La storia del mitico RollyGo, voluto dall’imprenditore-skipper milanese Giorgio Falck nasce  come sfida alla terza edizione -81/82- della Whitbread, la più importante regata a tappe in equipaggio che prevedeva il periplo del Globo e che oggi è stata sostituita dalla Ocean Volvo Race, con i monotipo da 70 piedi.

La barca fu progettata dall’argentino German Frers, già autore di scafi per la coppa America, e realizzata presso gli storici cantieri Sangermani di Lavagna.
RollyGo fu varata il 4 Aprile del 1979. Lo scafo di oltre 16 metri, era stato costruito in fibra di kevlar e legno di balsa, così da rendere la struttura molto leggera, ma allo stesso robustissima.

Franck Cammas, la Route du Rhum sur le “Mont Blanc”

 
Molti atleti in vista della partecipazione a qualche competizione si preparano fisicamente e psicologicamente in diversi modi. I velisti, in genere, cercano di mettere a punto le loro imbarcazioni partecipando a molte regate, cercando così di percorrere centinaia di miglia prima del giorno del fatidico colpo di cannone.

Altri, come Franck Cammas skipper del trimarano Groupama 3 detentore del record di percorrenza intorno al mondo, preferiscono ultimare la loro preparazione con una gita in montagna.

Nannini, pronto per la partenza della Route du Rhum

Tra poco più di 20 giorni partirà la Route du Rhum, regata oceanica di prestigio mondiale che quest’anno vedrà la partecipazione dell’italiano Marco Nannini, per la prima volta al via di questa manifestazione.

Questa nona edizione della Route du Rhum, che partira’ il prossimo 31 ottobre da St Malo – in Francia- in direzione Guadalupa, lungo una rotta di 3500 miglia, vedrà schierarsi sulla linea di partenza i migliori velisti al mondo, specializzati nelle regate in solitaria, che garantiranno certamente spettacolo e competizione.

Baby Veliste, sempre più piccole sempre più ”sole”


Dopo il record del giro del mondo in solitario, stabilito dalla sedicenne australiana Jessica Watson che ha terminato la sua impresa lo scorso 15 maggio, ora è il “turno” di un’altra baby velista.

Non sappiano se sia per puro spirito di emulazione o per un effettivo desiderio di provare le proprie capacità veliche unite alla ricerca della propria dimensione umana, sta di fatto che siamo dinnanzi ad un fenomeno che sta prendendo sempre più piede tra gli adolescenti ed al quale sarebbe ora porre dei limiti.

Salone nautico internazionale di Genova, issa per la 50° volta le “vele”


Oromai è solo questione di qualche giorno poi inizierà la 50° rassegna nautica internazionale di Genova, manifestazione ed appuntamento più importante, del nostro paese, nel settore delle imbarcazioni da diporto e degli accessori.

Da sempre Genova è una delle rassegne di settore più seguite al mondo sia per il grande numero di visitatori, espositori nazionali ed internazionali, sia per il fatto che è possibile visitare e scoprire le novità dei vari cantieri direttamente in acqua, secondo per estensione solo alla fiera di Fortlauderdale in Florida.

Marianello 40, affonda durante la regata a Trieste.- S. Giovanni in Pelago


La notizie dell’affondamento dell’imbarcazione Marianello, un Cookson 40, dell’imprenditore Carlo De Bona è il funesto bilancio della regata Trieste – S.Giovanni in Pelago – Trieste.

La classica regata costiera di 84 miglia che si è corsa lo scorso week end poteva finire in modo tragico se non fossero intervenuti alcuni pescatori Croati e la Capitaneria di Umago. Un evento  insolito ma che qualche volta può accadere.

Di Benedetto, solo in torno al mondo.

Il 22 luglio Alessandro Di Benedetto ha concluso il suo giro intono al mondo a vela sulla barca più piccola mai usata da un navigatore, di soli 6,5 metri. Il precedente record risaliva addirittura al 1969 quando Robin Knox Johnston concluse la Glonde Globe con la sua barca Suhaili, di poco più di nove metri e settanta.

Oltre all’aspetto  puramente velico, questa impresa evidenzia come sia possibile, previa un’adeguata preparazione, circumnavigare il Mondo anche su piccoli scafi. Molti scettici avevano previsto il fallimento dell’avventura di Alessandro, ma la sua tenacia e forza di volontà hanno prevalso sia sulle condizioni ambientali che sulla sfiducia dei più.

American’s Cup, nasce la nuova AC 72


Nei giorni scorsi è stata presntata ufficialmente la nuova edizione della 34° American’s Cup alla presenza del presidente del comitato organizzatore, lo skipper pluri vincitore Russel Couts, ed del Challenger of Record l’italiano Vincenzo Onorato patron del team Mascalzone Latino.

L’evento era incentrato sulla presentazione della nuova barca di classe coppa America, un multiscafo di 72 piedi con ala rigida, molto simile al trimarano che ha vinto l’ultima inutile edizione della regata più antica della storia.

Gipsy Moth IV, in vendita lo yacht di Chichester.

Gipsy_moth IV
La notizia è di quelle che fanno felici gli amanti delle vele d’epoca e quelli che cercano di comprare barche con una storia ed un glorioso passato alle spalle: il Gipsy Moth IV è in vendita!

Per chi non lo sapesse si tratta del Ketch di oltre 16 metri con cui il navigatore solitario inglese Sir Francis Chichester, tra il 1966 ed 1967, riuscì a compiere la circumnavigazione del globo in solitario e contro i venti dominanti.

Al via la terza edizione del Primatist Trophy

Primatist trophy

Molti appassionati di motonautica sentono la mancanza di competizioni sportive dedicate ai diportisti puri che però vogliono dare sfogo ai numerosi cavalli delle loro imbarcazioni.

In ossequio allo spirito competitivo, da sempre nel DNA della famiglia Abbate, quest’anno la nuova edizione del Primatist Trophy di correrà nelle acque del  Granducato dove storia e motori potranno affascinare anche i semplici appassionati di nautica.

Diabolika vince la 6° edizione della “Giraglia de no’ altri”

Diabolika

Dopo l’arrivo dell’ultima imbarcazione al traguardo di Riva di Traiano, si è conclusa la 6° edizione della regata Riva di Traiano-Giraglia-Riva di Traiano, simpaticamente ribattezzata la Giraglia de no’ altri, per distinguerla dalla più famosa Rolex Giraglia.

Questa difficile regata d’altura sul percorso di oltre 250 miglia non ha nulla da invidiare alla più blasonata regata franco –italica, dato che le condizioni meteo, anche in questo periodo, possono essere difficili nel Tirreno centrale, con bonacce che si alternano a repentini colpi di vento.

Bénéteau First 30, petit peste

First30

Sono passati oltre 30 anni dal primo esemplare varato da Bénéteau del First 30, ma il concetto ispiratore è sempre lo stesso: creare una piccola imbarcazione dalle grandi caratteristiche tecniche per poter dare ai futuri neo armatore uno scafo capace di competere nelle regate di categoria e poter essere anche comodo in crociera.

A prima vista si nota subito che nel progetto non è stata tralasciata la ricerca del giusto compromesso tra comodità e prestazioni, lo scopo del cantiere d’oltre alpe è proprio quello varare un modello capace di primeggiare tra le boe sia in tempo reale che in compensato.

Bretagna, a luglio si festeggia il mare

Festa del Mare

Si sa la Bretagna è un po’ la patria delle vela e del mare, dato che questi marinai sono considerati tra i migliori al  mondo, e pertanto ogni anno in questo periodo qui si organizza la grande festa del mare.

Dal 22 al 25 luglio a Douarnenez si svolge un grande raduno di barche d’epoca che inevitabilmente si trasforma in una parata di “vecchi” gioielli con conseguente mega festa contornata da varie iniziative e manifestazioni in onore delle cultura marinara.