47^ Congressional Cup: vince Williams, poi Bruni


La Congressional Cup di vela si è conclusa a Long Beach, in USA. Il match race di più antica tradizione, dopo la Coppa America, ha registrato la vittoria dello skipper inglese Ian Williams che, nell’edizione precedente, aveva fatto registrare un quinto posto.

Sul secondo gradino del podio si è piazzato l’italiano Francesco Bruni, vincitore dell’edizione 2010. stavolta non c’è stato nulla da fare ed il timoniere britannico si è imposto sull’italiano per 2-0. I due skipper si sono sfidati a bordo delle barche Catalina 37’, scafi di identiche caratteristiche.

Congressional Cup, 47^ edizione


Inizia oggi la 47^ edizione della Congressional Cup, una gara di match race di valore mondiale che si svolge a Long Beach, USA. La manifestazione velica, organizzata dallo Yacht Club cittadino, si concluderà il prossimo sabato 26 marzo. La regata è nata nel lontano 1694 ed è il match race di maggiore tradizione, dopo la Coppa America.

Le barche messe in acqua sono i Catalina 37’, scafi che sono stati timonati, in passato, da campioni del calibro di Russell Coutts, Dennis Conner, Ed Baird e Dean Barker. Gli equipaggi presenti nelle acque americane saranno tutti di grande spessore tecnico, a cominciare da Mascalzone Latino, di Vincenzo Onorato, con Francesco Bruni skipper e già vincitore del trofeo 2010.

Melges 32 Miami Championship, vince Samba Pa Ti


Il Melges 32 Miami Championship si è concluso con la vittoria del team Samba Pa Ti, del californiano John Kilroy, seguito dagli americani di Argo, di Jason Carroll e da Volpe del giovanissimo Ryan Devos, con un timoniere d’eccezione: Ed Baird, ex di Alinghi. Si è trattato di una bellissima competizione dove hanno primeggiato i timonieri più bravi.

Lo United States diventa un albergo galleggiante

Lo United States, il transatlantico più famoso di tutti i tempi, è stato salvato dalla demolizione per diventare un museo e un albergo galleggiante.

Lo United States, infatti, attraversò l’Atlantico da New York all’Inghilterra in regolare servizio di linea in 3 giorni, 10 ore e 40 minuti, alla velocità media di quasi 36 nodi, vincendo così il Nastro Azzurro nel 1952.

Banque Populaire V, il ritorno del “Vincitore” sconfitto dalla sorte

Sabato 22 Gennaio alle 12:11:45 pm -Parigi- il Maxi Banque Populaire V parte per il suo primo tentativo di conquista del Jules Verne Trophy con un riferimento di 48 giorni 7 ore 44 minuti e 52 secondi da battere.

Tredici giorni più tardi, nel Sud Atlantico, appena prima di entrare nell’oceano Indiano, la meravigliosa avventura realizzata da Pascal Bidegorry e dai suoi uomini di equipaggio viene interrotta bruscamente dopo una collisione con un oggetto non identificato – probabilmente un container od un grosso tronco alla deriva – , che danneggia pesantemente la uno degli attacchi dello scafo. L’equipaggio decide comunque di condurre il gigante trimarano indietro sino a Lorient dopo aver eseguito alcuni lavori di riparazione sul particolare danneggiato.

Big Blu, presentata la II° edizione della 151 miglia

Da qualche giorno è iniziato il salone della nautica di Roma e presso gli stands del Big Blu, così viene chiamo l’evento fieristico capitolino, la FIV a presentato la seconda edizione della 151 Miglia, la regata d’altura organizzata dallo Yacht Club Punta Ala e dallo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, con partenza il 2 giugno da Livorno, e arrivo a Punta Ala dopo un percorso impegnativo di navigazione nel Tirreno, che prevede dei passaggi obbligati con boe poste a: Marina di Pisa, Isola della Giraglia, Formiche di Grosseto e Isola dello Sparviero.

La manifestazione velica viene sponsorizzata dalla casa farmaceutica Pharmanutra con il suo brand Celadrin ed oltre a premiare i vincitori delle classi Orc International e Irc assegnerà un trofeo anche al primo della regata in tempo reale.

Ganbare, il “Sol One Tonner”


Verso l’inizio degli anni settanta un profondo dilemma investì tutti i progettisti nautici specializzati in barche da regata: era meglio costruire barche con dislocamento leggero o pesante?Molti regatanti scelsero la seconda versione viste le scarse qualità boliniere della barche cosiddette “leggere”.

Solo e controcorrente il giovane Doug Peterson, all’epoca progettista già conosciuto nel settore delle regate, realizzò un progetto dove il compromesso tra peso e performance era del tutto omogeneo ed equilibrato.  Disegno così il Ganbare, un One Tonner di tutto rispetto. Lo scafo venne realizzato utilizzando la tecnica dello strip planking con lamine e listelli, di Cedro rosso, a sezione quadra ricoperti di resina epossidica ed appoggiati sulle ordinate.

Solitaire du Figaro 2011


La prossima estate si disputerà la 42^ edizione delle regate della ”Solitaire du Figaro 2011”, manifestazione velistica presentata quest’oggi e che si presenta con ben 71 iscrizioni. Un parterre, dunque, fornito che vede la partecipazione dei grandi nomi della vela oceanica, oltre che di quella francese.

Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore di gara, Jacques Caraës, che ha dichiarato “come la competizione di quest’anno sia difficile, vista la presenza di quattro campioni, di molti debuttanti e di molti altri skipper che godono ottima reputazione internazionale. Lo sponsor principale, Eric Bompard Cashmere, non poteva trovare migliore occasione per pubblicizzare il suo marchio”.

SeaTec, consegna Targa Bonetto


Oggi al Seatec, presso gli stands del Carrara Fiere, si è tenuto il convegno:”Migliorare la vivibilità della barca a velo o motore”, a cui personanlmente ho partecipato. Questo convegno, inserito nella manifestazione per la premiazione della Targa Bonetto, ha suscitano la curiosità di molti appassionati presenti in sala, nonchè la partecipazione di esperti designer, architetti e professionisti del settore

Le barche, tanto quelle a vela quanto quelle a motore, negli ultimi decenni hanno subito una forte evoluzione per soddisfare le richieste e le esigenze di una committenza sempre più ampia che non intende rinunciare al confort e ad un arredamento di qualità trasformando le caratteristiche originarie della barca sempre più simili a quelle di una vera e propria seconda abitazione.

7° Salone Nautico dell’Adriatico


Si svolgerà a Fano, dal 12 al 15 maggio 2o11, il “Salone Nautico dell’Adriatico”: una manifestazione arrivata  alla sua settima edizione. Il salone nautico si svolgerà, come al solito, all’interno del porto turistico “Marina dei Cesari”, proprio a Fano.

L’ingresso è gratuito e, cosa molto importante, ci sarà anche la possibilità di provare le barche in mare. Gli sportivi e gli appassionati in genere, oltre ai diportisti, infatti, potranno avere la possibilità di visionare sia le barche a vela sia le barche a motore, per decidere su un eventuale acquisto.

America’s Cup, la prima volta di Russell Coutts sull’AC45: il video


Il video ci mostra la prima volta che Russell Coutts prende dimestichezza con l’AC45, il bellissimo catamarano in grado di raggiungere velocità entusiasmanti, dell’ordine di 25 nodi circa. Le immagini sono state diffuse dal team di Oracle Racing, con l’imbarcazione che naviga sia di bolina sia di lasco, ma comunque senza assistere ad una virata, chissà perché.

A vedere il catamarano disegnato per la Coppa America vengono i brividi, con la sua colorazione nero carbonio, le sue vele spiegate a con lo skipper impegnato, prima, a divertirsi e, poi, a provare le prestazione dell’AC45. Il team di Oracle ha comunicato anche le impressioni che si sono scambiate timonieri come Russell Coutts e James Spithill, a proposito del catamarano.

Barcelona World Race, Virbac sempre più vicino alla vittoria

La Barcelona World Race continua a regalare sorprese, infatti, con l’uscita di scena di Michel Desjoyeaux e Francois Gabart dopo aver rotto la testa d’albero del loro Imoca 60, Virbac Paprec 3 regna incontrastato al comando della flotta.

Ma all’orizzonte aleggia lo spettro dei Quaranta Ruggenti, che presto o tardi inizieranno a far sentire tutta la potenza di cui sono capaci.

Barcelona World Race, iceberg in vista

la Barcelona World Race a rischio iceberg. Sulla rotta, infatti, sono stati avvistati degli iceberg in movimento e per garantire la sicurezza degli equipaggi, la Direzione di corsa ha deciso di cambiare la posizione al cancello dell’Atlantico del Sud, il gate per accedere all’oceano Indiano.

Il cancello atlantico è stato spostato di circa 1 grado e 30 verso nord, rimescolando le carte in tavola. La distanza effettiva da percorre, così, risulta variata, così come la classifica generale. Lo spostamento del cancello ha allungato il tragitto verso Bacellona di circa 100 miglia, ora, infatti, restano da percorrere 19.528 miglia, modificando anche la traiettoria un po’ più ad est.

Key West Week 2011, Mascalzone Latino vince

Mascalzone Latino vince la Key West Week 2011. La barca di Vincenzo Onorato non è stata la sola ad uscire vittoriosa dalla competizione che si è svolta a Key West, in Florida. Nella classe Melges 24, Blu Moon, la barca di Rossini, si è aggiudicata la vittoria, sopravanzando l’altra barca italiana, Uka Uka, di Lorenzo Santini.

Senza dubbio, però, la classe in cui c’è stato lo spettacolo più appassionante è stata quella degli RC 44, proprio dove Mascalzone Latino aveva di fronte delle barche agguerritissime, prima fra tutte quella di Russell Coutts, Oracle racing. Quella dell’equipaggio di Onorato è stata una vittoria all’ultimo respiro, congegnata dal tattico, Francesco Bruni.

Nella Key West Week 2011 le barche italiane hanno sempre fatto bene, ma la forza di Mascalzone Latino è stata quella di riuscire a strappare la vittoria nell’ultima e decisiva sfida, sopravanzando sia Russell Coutts sia Cameron Appleton.