Vismara V50 Hybrid, la barca ecofriendly

Il progetto di Vismara V50 Hybrid è la risposta del cantiere Vismara Marine alla sempre più crescente richiesta di responsabilizzazione nei confronti dell’ambiente.

L’impianto ibrido, infatti, sarà dotato di batterie al litio, che, di concerto con l’innovativo sistema di power regenaration, che prevede il trascinamento del motore elettrico durante la navigazione a motore e quello dell’elica durante la navigazione a vela, consentirà un’autonomia energetica eccellente.

Proteus, il catamarano eco-sostenibile

Wam Proteus è un affascinante catamarano a basso impatto sull’ambiente, varato qualche anno fa dalla Marine Advanced Research di Palo Alto in California e progettato dall’ingegnere e geofisico Ugo Conti e da sua moglie Isabella.

Il suo nome non è casuale, infatti, come il dio della mitologia Proteo, che riusciva a mutare forma in qualsiasi momento, il catamarano è stato utilizzato per gli impieghi più svariati, dalla ricerca scientifica all’applicazione militare.

Class 40 EstEco, l’imbarcazione eco friendly

Matteo Miceli, detentore di due record di traversata atlantica in barca a vela, ha appena varato il nuovo class 40 EstEco, un prototipo di imbarcazione ecosostenibile, a bordo della quale compirà il giro del mondo nel 2012.

Il progetto Roma Ocean World nasce dalla volontà di Miceli di dimostrare che esiste un modo diverso di navigare in altura, dove la tecnologia può e deve essere al servizio dell’uomo e dell’ambiente.

Azimut Magellano 50′, lo yacht eco-friendly

Magellano 50′ è il nuovo motor yacht eco-compatibile del Cantiere Azimut-Benetti, presentato in anteprima mondiale al Salone di Genova.

Lo yacht, infatti, è la prima imbarcazione a disporre del nuovo sistema easy hybrid, messo a punto dal dipartimento R&D di Azimut-Benetti e che, a buon diritto, si è conquistato l’importante certificazione Rina Green Plus.

Ma-Fra Tortuga brill, e la tua barca splende.

Ci sono nuovo prodotti sul mercato degli accessori per la nautica che promettono di rinnovare lo scafo della vostra barca e renderlo praticamente nuovo. Alcuni in realtà sono solo dei prodotti per lucidare, mentre altri invece curano il gel coat togliendo persino i piccoli graffi e le imperfezioni dovute a macchie da agenti esterni.

La Ma-Fra, azienda leader nel settore dei prodotti per la protezione del settore auto, presenta il nuovo Tortuga Brill, prodotto di punta della linea dedicata al settore nautico. Le sue caratteristiche lo rendono particolarmente adatto anche per essere usato dai semplici diportisti senza l’ausilio di particolari applicatori.

Multraship, rafforza la propria flotta con il nuovo Multratug 3


Da sempre i rimorchiatori sono una risorsa non indifferente per la salvaguardia dei mari e dei bacini d’acqua dalle sciagure e dai naufragi come quelli accaduti alla Exxon Valdez in Alaska qualche anno fa. La Francia in questo specifico settore ha, da parecchi anni, il primato europeo in questo specifico settore.

Con questo  nuovo rimorchiatore da salvataggio la  Multraship ha rafforzato la propria flotta di rimorchiatori e navi specializzate multi-purpose.

Sporadi, belle ma “Mamma Mia “ che disorganizzazione

Quest’anno ho avuto la fortuna di navigare, per circa un mese, nelle splendide  Sporadi occidentali, isole greche note per essere state qualche hanno fa anche il set del musical  “Mamma Mia”, interpretato dalla splendida e quanto mai sorprendente Maryl Streep, già vincitrice dell’Oscar per il movie USA “Kramer contro Kramer”.

La fama ottenuta proprio dal “filmone” americano ha fatto si che moltissimi turisti negli ultimi due anni si siano recati proprio nelle Sporadi giusto per il solo fatto di soddisfare la propria curiosità e verificare se veramente le immaginai delle splendide spiagge oggetto del set cinematografico corrispondevano alla realtà.

Bénéteau, lancia il primo motore ibrido


I motori ibridi elettici ed endotermici stanno prendendo sempre più piede nell’industria automobilistica, mentre per quanto riguarda la nautica da diporto il loro impiego è solo agli albori.

Alcuni cantieri però si stanno impegnando per sviluppare dei sistemi ibridi, soprattutto in funzione di ausilio ai motori endotermici alimentati a diesel con enormi benefici sia in termini di emissioni che di risparmio di carburante e di conseguenza aumento dell’autonomia.

In barca con Fido si può, ma non sempre.


Per chi ama gli animali è sempre difficile potersi staccare dal proprio compagno Fido, soprattutto quando si va in vacanza o si vuole trascorrere qualche periodo lontano da casa. Se poi si decide di andare in barca, allora le cose diventano leggermente più complicate dato che già di per sè il tipo di vacanza richiede sacrificio e non sempre gli animali sono preparati per poter affrontare il mare.

Nella mia esperienza di skipper ho visto molti padroni/armatori che tranquillamente portavano il loro cane o gatto in barca senza che questo apparentemente soffrisse. In altri casi invece ho assistito a padroni sciagurati che hanno rinchiuso il loro cane in barca, col  risultato che il povero animale latrasse tutta la notte non facendo dormire i vicini di barca.

Il “democratico” Giappone condanna a due anni di carcere a Peter Bethune

Peter Bethune

L’ambientalista Peter Bethune è stato condannato a due anni di reclusione con la condizionale per aver “assaltato” una nave baleniera battente bandiera del sol levante durante il tentativo di arginare l’ennesimo massacro degli splendidi cetacei.

Questa scandalosa sentenza del tribunale di Tokyo è arrivata come un fulmine a cel sereno, mentre   l’ambientalista di Sea Shepherd era  intento a promuovere la difesa delle balene e sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale.

Shark Skin Coating, lo “squalo” che mangia i denti di cane.

Shark Skin Coating

Ci sono brevetti ed invenzioni che lasciano un segno significativo nel futuro dell’umanità, mentre altri agevolano e migliorano le vita quotidiana senza però essere veramente fondamentali per la sopravvivenza delle specie.

E’ il caso dell’invenzione messa a punto dalla ditta tedesca B&B per sostituire le vernici anti-fooling che vengono apposte sulle carene delle nostre barche. In sostanza si tratta di una pellicola con delle caratteristiche simili a quelle della pelle dello squalo, capace di evitare il proliferare dei micro organismi o alche che si sviluppano sugli scafi, soprattutto durante la stagione estiva.

Mobi Washer, e la tua barca splende lavata e pulita

Mobi Washer V 17
Ci sono degli accessori e dei gadget per la cura della barca che molte volte sono del tutto inutili, mentre altri possono assolvere egregiamente al loro scopo e facilitare il lavoro dei marinai o degli armatori.

Ne sa qualcosa che ogni volta che rientra in porto vuole lavare lo scafo delle propria imbarcazione, sia per pulirla dello sporco, sia per rimuovere il sale che di deposita durante la navigazione. Per venire incontro a queste esigenze la ditta Mobi Washer, specializzata nella produzione di sistemi di lavaggio a pressione, ha creato un sistema innovativo per effettuare con facilità le operazioni di lavaggio dello scafo.

Ecologia, le difficoltà di smaltire stampi e barche.

Barche dismesse

Secondo un recente studio dell’UCINA – Unione dei Costruttori Italiani della Nautica – l’annoso problema dello smaltimento dei prodotti e manufatti in fibra di vetro rinforzati con plastica può essere risolto grazie alla nuove opportunità che derivano da processi di rigenerazione e cogenerazione di calore.

Per quanto riguarda il settore della nautica, in realtà, non esistono normative efficaci per regolamentare il fine vita delle barche o dei relativi stampi, a parte la direttiva UE 98-2008 che impone entro il 31 dicembre 2010 agli stati membri di dotarsi di misure efficaci per individuare una gerarchia dei rifiuti ed attuare opzioni per arrivare al miglior risultato ambientale complessivo.