Comprare una barca negli USA conviene?

 

Comprare una barca negli USA, quando il nostro euro era molto forte sul dollaro, nel Belpaese, si innescò una corsa all’acquisto di barche americane. In molti casi, si rivelò un ottimo affare, mentre altri sprovveduti, invece, si sono ritrovati con delle vere e proprie “fregature” e senza neppure la consolazione di potersi lamentare.

E’ bene ricordare, ai nostri lettori,  che comprare una barca fuori dalla EU è sempre una cosa complicata se non difficile, dato che s’innescano quei meccanismi tipici legati all’importazione e quindi vi sono dei risvolti sia di carattere fiscale che doganale. Inoltre tutte le merci che vengono immesse in libera circolazione, all’interno del territorio comunitario, devono possedere quelle caratteristiche di conformità, alla normative comunitarie, che più semplicemente possiamo definire con il concetto di marcatura CE. Infatti le barche, così come tutti gli accessori nautici, che vengono importati dall’estero devono necessariamente riportare la marcatura CE, altrimenti si corre il rischio che l’ufficio delle dogane ne impedisca l’importazione, con ovvie e funeste conseguenze.

Molti armatori alcuni anni fa’, visto che l’euro era a 1,5 sul dollaro, decisero di avventurarsi in “solitaria” nell’impresa di comprare e quindi, poi, importare una barca dagli USA. Inizialmente il risparmio sembrava fantastico, visto che comunque l’usato in America aveva dei prezzi di partenza decisamente inferiori a quelli del nostro mercato, successivamente, dopo aver espletato tutte le pratiche, il risparmio fu nettamente inferiore alle aspettative se non decisamente negativo.

Chi vuole comprare una barca negli USA, se non vuole rischiare le penne, deve necessariamente rivolgersi ad un professionista esperto dato che solo questi gli può garantire la risoluzione di tutti i problemi connessi con le pratiche di esportazione ed importazione. Diffidate sempre di chi vi propone barche su internet e non acquistate mai una barca senza averla prima vista od almeno fatta periziare da un esperto locale.

Inoltre è sempre bene considerare che sul valore d’acquisto si devono aggiungere i costi d’importazione, il costo del trasporto, i dazi e l’IVA, inoltre se la barca non è marcata CE, come la quasi  totalità delle barche prodotte negli USA, si devono aggiungere i costi di certificazione che possono essere dell’ordine di alcune migliaia di euro.

Secondo la mia esperienza, quando il rapporto di cambio è molto favorevole, è senza dubbio e conveniente importare barche con valore commerciale superiore ai 100 mila dollari, mentre negli altri casi i vantaggi si riducono al minimo, mentre i rischi possono essere molto elevati e pertanto tutta l’operazione risulta sconveniente.

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