Di solito anche i marinai più esperti considerano la sentina la zona “oscura” della propria barca. Sarà per il fatto che, in origine, in questa parte della chiglia le ispezioni e la pulizia venivano eseguite molto raramente dato l’oggettiva difficoltà di accesso.
Negli antichi velieri poi, la sentina era considerata la parte più infima dove sostare, dato che, oltre al proliferare di colonie di ratti, le infiltrazioni di acqua salmastra, unite al deterioramento del legno del fasciame, producevano esalazioni nauseabonde anche per gli stomaci più insofferenti al mal di mare.
Oggi fortunatamente le sentine degli yacht moderni sono datate di sistemi di pompaggio che rendono la situazione decisamente migliore. Nonostante ciò sembra che molti armatori si dimenticano di effettuare un controllo periodico della sentina affidandosi solo ai sistemi automatici di svuotamento dell’acqua. Di recente mi è capitato di dover sostituire la pompa principale della sentina, di un veliero di 17 metri, a causa del difettoso funzionamento della pompa principale.
Visto che la vecchia pompa ad immersione ormai era del tutto fuori uso, ho deciso di montare una Rule 1500 con tensione a 24 volt. Questo tipo di soluzione consente di avere, in caso di falla, avaria o perdite di acqua dai serbatoi, un sistema molto efficace di svuotamento che, oltretutto, si aziona automaticamente senza l’intervento manuale. Infatti la Rule 1500 – con una forza teorica di pompaggio pari 1500 litri/ora – può utilizzare un interruttore galleggiante che entra in funzione quando viene superato un certo livello di acqua.
Essendo la sentina la parte più bassa della barca, dove si riversa tutta l’acqua che entra all’interno dello scafo, è certamente utile avere un tale dispositivo anche solo per tenere asciutta questa zona.
In tanti anni di esperienza di mare ho assistito, ahimé, all’evolversi in peggio dei sistemi di svuotamento delle sentine e posso certamente affermare che negli ultimi anni i cantieri hanno sempre più sottovalutato la questione delle pompe di sentina. In alcuni casi, blasonati cantieri, hanno utilizzato come pompa di sentina principale, quella stessa che si utilizza normalmente per lo svuotamento della doccia, aggiungendo solo una valvola per fare un semplice bypass.
Non so se questa “estremizzazione” degli impianti di bordo sia dovuta al contenimento dei costi sta di fatto che oggi in commercio si possono trovare barche con tali sistemi che, secondo me, sono del tutto inefficaci oltre che pericolosi.
A chi volesse decidere di montare sulla propria barca una buona pompa di sentina consiglio di provare la Rule 1500, che garantisce ottime prestazione oltre al costo contenuto. In questo modo la vostra barca sarà sempre asciutta ed in ordine e la vostra sentina non dovrà più “piangere” .