Azimut 88, fa parte della gamma flybridge di Azimut Yachts e porta la firma del designer storico Stefano Righini. Si tratta di un’imbarcazione dalle linee eleganti, caratterizzata da una grande vivibilità di bordo. Lo yacht monta 2 motori Caterpillar Acert da 1325 cavalli, grazie ai quali raggiunge la velocità massima di 30 nodi, e ha un’autonomia di 400 miglia.
L’interior design di questo splendido fly, invece, è opera dell’Ufficio Stile di Azimut, con soluzioni non convenzionali, capaci di incontrare il gusto dell’armatore anche più sofisticato.
Come spiega Paolo Sitia, responsabile dello sviluppo progetti:
Per prima cosa, abbiamo voluto garantire la privacy all’armatore e ai suoi ospiti studiando percorsi del tutto indipendenti per l’equipaggio. In secondo luogo abbiamo fatto in modo che tutti gli ambienti ricevessero il massimo di luce naturale. Nel salone, le grandi vetrate lenticolari sono all’altezza delle sedute per poter sempre ammirare il panorama. La suite dell’armatore e la Vip hanno grandi finestre da entrambi i lati, mentre le due cabine degli ospiti, una doppia e una matrimoniale, ricevono luce non solo dalle finestre laterali, ma anche dai lucernari sotto il parabrezza soprastante.
La suite dell’armatore è stata posta a tutto baglio, con accesso esclusivo dal salone, spogliatoio walk-in e angolo colazione. Il salone, invece, ospita una zona conversazione con 2 divani contrapposti, 1 chaise-longue e 1 poltrona in pelle color avorio, 1 zona pranzo con tavolo quadrato per 8 persone e la plancia con schermi touch screen affiancata dalla dinette.
La cucina, ha 2 accessi e può essere completamente chiusa da porte scorrevoli e da una paratia a specchio, in modo da essere separata dal salone. La vetrata di accesso al pozzetto è del tutto apribile, assicurando una piacevole continuità esterno/interno.
I mobili sono in noce, come le porte arricchite da pannelli di pelle impunturata, i cielini e le paratie sono in alcantara, mentre i pavimenti sono in doussié verniciato. Le testate in pelle capitonné dei letti sono circondate da cornici, e i bagni sono in marmo.
In coperta, a prua, c’è un salottino dotato di divano a C, con 2 tavolini che si possono unire e 2 generosi prendisole. Sul flying bridge trovano posto una seconda timoneria, una grande dinette, diversi prendisole, un bar con barbecue e un’eventuale piscina Jacuzzi, il tutto ben protetto dal sole grazie ad un tendalino a scomparsa. Azimut 88 non è dotato di garage, il tender va sistemato sulla plancetta poppiera idraulica, che consente operazioni di varo e alaggio.
Se hai un debole per gli yacht del Gruppo Azimut-Benetti, ti consiglio di leggere anche:
Azimut-Benetti presenta un portale per l’acquisto di yacht usati
Azimut 53, flying bridge luminoso
Azimut 105, la principessa dei mari
