Leopard 56, un super yacht dalle prestazioni esagerate

Leopard 56, è l’ultimo gioiello nautico del cantiere Leopard Yachts, 56 metri di pura classe.

Lo scafo porta la firma dell’architetto Andre Bacigalupo, ed è nato per soddisfare da un lato la richiesta di scafi dislocanti, e dall’altra l’esigenza di una certa clientela di yacht veloci e di grandi dimensioni.

Leopard 56, è lo yacht più grande mai realizzato dal cantiere toscano e si tratta di una vera novità nel mercato a livello mondiale, perché offre la possibilità di avere uno scafo con le caratteristiche di un dislocante, ma capace di planare fino a 32 nodi di velocità massima. Per quanto riguarda la motorizzazione, il cantiere toscano propone 2 soluzioni, 3 Mtu da 2600 cavalli, oppure 2 Mtu da 2400 cavalli e uno centrale da 4000 cavalli. La propulsione è con idrogetti Kamewa.

L’interior design è stato affidato a Cristiano Gatto, che ha maturato una notevole esperienza nel campo nautico collaborando con diversi cantieri italiani e non. Come spiega Gatto:

Per questo Leopard 56 abbiamo studiato insieme a Bacigalupo un progetto che garantisse ampie possibilità di modularità con impianti e aspetti tecnici studiati per adattarsi a richieste anche inaspettate. E abbiamo preparato una ventina, o più, di soluzioni differenti anche se, ne siamo certi, l’armatore finale vorrà qualcosa di ancora diverso, magari un salone come la proposta B e la zona notte proposta nella versione D. O addirittura un layout completamente rivisto.

Il layout di base, prevede ampi alloggi e zone d’intrattenimento per 12-14 ospiti, con un equipaggio di 10-12 persone. Sul ponte inferiore, si trovano il garage, la sala macchine, gli alloggi equipaggio con mensa, la cucina e i locali tecnici e le cabine degli ospiti dotate di bagno en suite. Sul ponte di coperta, trovano spazio un maxi pozzetto semicoperto con zona pranzo, un salone con tavolo da pranzo, pantry con montavivande e una cabina armatoriale prodiera, con 2 bagni e 2 spogliatoi, più un ampio studio. A prua, sono proposte 2-3 zone conviviali e una zona pranzo.

Sul ponte superiore si trovano la plancia, la cabina del comandante, un secondo salone più informale e una terrazza. Il flying bridge, riservato alla vita all’aria aperta, ospita una splendida vasca Jacuzzi, un bar, e attività ludiche di ogni tipo.

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