Chi naviga prevalentemente in Mediterraneo non sa nemmeno cosa sia il valore effettivo di saper calcolare l’altezza del livello della marea in un determinato punto, dato che al massimo gli scostamenti tra alta e bassa marea si aggirano sui 30-40 centimetri.
Al contrario che va in oceano o peggio nel mare di Bretagna deve essere un profondo conoscitore dei livelli delle maree e deve saper calcolare alla perfezione l’ora ed il luogo dell’alta o bassa marea, pena il rischio di trovarsi incagliati su qualche fondale sabbioso o, peggio, roccia affiorante.
In generale sulle carte nautiche la profondità del mare, soggetto a maree, è rilevata a partire dal livello medio degli scandagli CD – Chart Datum – . Le altezze degli oggetti che affiorano con le basse maree sono misurate dal CD, mentre gli oggetti che non vengono mai sommersi si misurano dal livello medio delle maree sizigie MHWS, – mean high water springs -. In questo modo per trovare la reale profondità del mare si deve aggiungere l’altezza della marea al valore riportato sulla carta nautica, che normalmente è quello riferito alla misura del CD in corrispondenza del livello di bassa marea.
In questo caso se il livello del mare in un certo momento e punto è 3 metri sopra quello riportato dalla carta allora vuol dire che il livello della marea in quel punto è di + 3 h. In questo modo possiamo calcolare rapidamente quando si avrà il livello massimo di marea e quando invece si raggiunge quello minimo così da pianificare correttamente la nostra rotta.
In sostanze se dobbiamo entrare od uscire da un porto, soggetto a maree, dovremo calcolare l’orario d’arrivo o di partenza facendo attenzione al livello della maree ed alla velocità di salita o discesa della stessa, tendo conto che con l’onda di marea si possono generare correnti a favore o sfavore anche di 5-6 nodi. Le maree mutano d’altezza dalle sizigie alle quadrature, cioè dalle escursioni massime e quelle minime, ogni sei giorni e mezzo circa. In questi giorni di picco quindi avremo due alte maree e due basse maree in 25 ore circa.
Nel prossimo post parleremo delle maree nei differenti lunghi della terra scoprendo quelle che per ampiezza e per estensione sono le più importanti.