Atlantis Verve 36 si è aggiudicato il premio Barca dell’anno 2009. Una giuria di tecnici, giornalisti e specializzati del settore ha scelto infatti tra 550 nuove imbarcazioni quale potesse essere la migliore, e il Verve 36 ha colpito per l’originalità e la funzionalità che offre a bordo.
Presentata in anteprima contemporanea al Festival de la Plaisance di Cannes e al 49° Salone Nautico Internazionale di Genova, il premio “Barca dell’Anno”, organizzato dalla rivista Vela e Motore e sponsorizzato dal Gruppo Bancario Mediobanca, premia annualmente la miglior barca a motore, e costituisce un prestigioso riconoscimento per il cantiere che se lo aggiudica.
Il piccolo gioiello dei cantieri Atlantis, progettato dall’Ingegnere Stefano Milanesi e dall’Architetto Marco Amadio dello studio Naval Design, ha fatto breccia sui giurati per diverse soluzioni tecniche che non fanno rinunciare al comfort degli yacht su questo open di 12 metri, e che sfoggiano uno stile tutto italiano per ricercatezza di soluzioni, qualità di realizzazione e design.
Le linee dello scafo sono di moderna concezione, e lo scafo stesso sfoggia una elegante e originale livrea arancione, che richiama un pò i colori delle regate. La consolle dei comandi è la vera innovazione tecnologica per questo walkaround: vi trova posto un completo computer, che offre avanzate caratteristiche multimediali, come la diffuzione di audio e video in tutto lo spazio sopra e sotto-coperta. basta collegare l’iPod, ad esempio, e decidere da quali altoparlanti diffondere il segnale audio.
Il ponte di poppa offre una spiaggetta con due lettini prendisole, che miracolosamente si trasformano in tavolo all’occorrenza, dicasi altrettanto per il tendalino che è possibile alzare per proteggersi dai raggi solari nelle ore più calde. A prua lo spazio è confortevole per distendersi, e la spianatura della superficie rende il tutto più agevole. Le finiture in teak danno quel tocco di classe e di comfort che in uno scafo così piccolo sono davvero un must.
Lo spazio di coperta è realizzato secondo il principio di offrire la maggiore quantità di spazio possibile ai naviganti. Vi trova spazio una dinette con cucina completa accanto una murata, e una cuccetta doppia di dimensioni generose. Le finiture sono di altissima qualità, e la cantina frigo sotto coperta (a scelta tra il frigo interno), due frigo, un lavello esterno oltre che quello nella dinette sono tutti accorgimenti che probabilmente hanno influenzato l’opinione della giuria che l’ha selezionata per il premio.
Forno a microonde e due spaziose cabine armadio rendono il Verve 36 adatto ad un soggiorno a bordo per alcuni giorni, in assoluto comfort e sicurezza, così come l’ingegneria navale italiana di un certo livello sa offrire.