Tra le novità del salone di Parigi 2010 spicca sicuramente il nuovo modello di casa Bénéteau : il Trawler 44, che va a completare la gamma della serie Swift Trawler.
La cosa che più mi ha colpito, di questa tipologia d’imbarcazioni, è il ritorno ad uno stile classico, con linee d’ispirazione retrò che si coniugano alla perfezione con il nuovo motto del cantiere transalpino: “la cultura del viaggio e l’universo del mare”.
Due mondi che hanno in comune il gusto per le lunghe navigazioni anche quando il mare non è completamente piatto, dove solo certi scafi possono uscire dalle dighe foranee. Il nuovo Trawler 44 è prima di tutto una barca sicura e molto marina dove non manca però un notevole confort di bordo.
Lo scafo riprende quei punti di forza che hanno fatto della gamma Swift Trawler il riferimento per tutti gli appassionati della crociera in coppia o in famiglia. Questo nuovo 44 piedi infatti trasforma il confort di navigazione in arte di vivere un vero e proprio simbolo d’evasione per raggiungere gli orizzonti più lontani.
L’ultimo nato in casa Bénéteau non diminuisce però le performance di velocità e di potenza della doppia motorizzazione Volvo Penta da 300 hp, ed anzi apporta una nuova concezione di stile: navigare rapidamente in tutta tranquillità. Ovviamente le prestazioni velocistiche non sono esasperate ma è meglio poter navigare a 15/18 anche con mare formato che sfrecciare a 40 nodi con mare piatto.
Lo scafo si presenta con delle murate alte e con una prua accentuata che si alza in prossimità del pulpito, così da facilitare l’ingresso sull’onda. La tuga è tipicamente tozza ed il fly non spicca certo per il design esasperato, ma al contrario è disegnato per essere funzionale e robusto anche in condizioni di mare impegnativo. Da notare il piccolo albero posto sul Fly che funge sia da argano di alaggio per il tender sia come albero per tormentina, al fine di ridurre il rollio della barca.
In questa nuova versione della serie Swift Trawler, lo spazio interno risulta essere più ampio e più luminoso, con ampie zone per la vita comune e due o tre cabine doppie, per poter ospitare tutta la famiglia o gli amici in un vero e proprio invito alla crociera.