Sul mercato vi sono un sacco di prodotti per la pulizia della barca, alcuni sono molto efficienti e pratici, altri invece servono a poco ed alle volte possono anche compromettere la resistenza strutturale di parti realizzate in materiale sintetico, come il gel coat, o naturale come i rivestimenti di teak.
Personalmente, quando devo eseguire il lavaggio e la lucidatura della barca, preferisco utilizzare prodotti molto semplici a base di tensioattivi ionici e non acidi che puliscono senza intaccare le rifiniture e la vetroresina.
Se poi volete trattare il vostro ponte in teak la cosa migliore è certamente utilizzare alcuni prodotti poco abrasivi e poi metterci tanto olio di “gomito”, mentre usate una buona “Frettazza”. La frettazza è un tipo si spazzola a setole dure che può essere utilizzata direttamene impugnandola con la mano oppure mediante un bastone.
Sulle navi di un tempo esisteva anche un tipo di frettazza a corde che veniva manovrata dalla coperta e serviva per pulire la carena dai microrganismi e denti di cane che si formavano durante le lunghe navigazioni, visto che le operazioni di carenaggio a secco erano molto rare e difficili.
Se si utilizza una frettazza per pulire il ponte di teak il risultato e veramente sorprendente, meglio sicuramente di ogni prodotto. Le setole dure possono asportare tutto lo sporco che si insinua tra le micro-fessure del legno di teak e lo scurisce senza però intaccare lo spessore dello stesso. Con molta energia e alcune ore di lavoro si riportano le varie doghe di teak al loro splendore originale senza compromettere la resistenza e la vita del legno.
Volendo dopo aver passato la frettazza sul ponte è possibile anche passare un protettivo a base di olio ed essenze per proteggere il legno dall’aggressione della salsedine e del sole. Con un po’ di pazienza potrete rivedere splendere il vostro ponte senza rischiare di rovinarlo utilizzando oli o altri protettivi duri a base chimica.
Se questo trattamento viene ripetuto periodicamente il ponte si mantiene sempre splendente e pulito ed anche dopo anni sarete sorpresi dalla durata del vostro teak.
