Franck Cammas vince la Route du Rhum. Si chiude così la 9° edizione della regata transatlantica per il vincitore della categoria multiscafi. lo skipper, a bordo del suo splendido trimarano gigante Groupama 3, ha tagliato il traguardo alle ore 16:16, dopo 3539 miglia percorse in 9 giorni, 3 ore e 14 minuti.
Franck Cammas, sospinto da una brezza leggera, ha raggiunto finalmente la Guadalupa, tagliando la linea d’arrivo nella baia di Pointe à Pitre.
L’attuale detentore del Trofeo Jules Verne, il giro del mondo più veloce in equipaggio, ha conquistato un’altra grande vittoria. Franck Cammas, infatti, vanta un curriculum di tutto rispetto e non è esclusa la possibilità che questa nuova avventura gli dia lo slancio per tentare di battere il record del giro del mondo in solitario.
Come lo stesso Cammas ha ammesso, la Route du Rhum a bordo del suo Groupama 3 è stata una scommessa coraggiosa. Nonostante il campione abbia concesso ben poco spazio ai suoi avversari rimanendo quasi sempre in testa della flotta, a parte i due giorni in cui è stato superato da Sodebo di Thomas Coville, ha dovuto fare i conti con un’imbarcazione concepita per 10 uomini di equipaggio, anche se con un albero accorciato di 5 metri.
Mi ha fatto sorridere leggere come Cammas abbia definito Groupama 3, il suo guscio di lumaca… e che guscio, signori! La vittoria non se l’aspettava proprio, almeno così dice, ma sono certa che un vincente abbia sempre il traguardo già negli occhi.
La scelta che ha portato lo skipper 38enne alla vittoria è stata quella della rotta più a sud. Nell’ultimo centinaio di miglia, infatti, giunto nella zona dell’arcipelago delle Antille ha virato tra Barbuda ed Antigua. Nel girare la Guadalupa ha compiuto altre virate e una volta a sud ovest della Guadalupa ha fatto l’ennesima virata sotto costa, mentre il pubblico lo aspettava pieno di entusiasmo.
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