Galatea 58 in anteprima al Salone di Genova

costes-yachting-galatea-58C’è molta di quella filosofia tutta italiana, che vede un progetto come qualcosa di unico e come sintesi del bello e del sublime, in un’azienda che di queste virtù ha fatto il suo vessillo. Parlo di Costes Yachting, e il progetto, unico e fonte di ispirazione per raccoglierne altre, è il Galatea 58 che vede il suo debutto al 49° Salone nautico Internazionale di Genova. Uno yacht, anzi un open, che sceglie la filosofia dell’aldilà del tempo e dello spazio nel sublimare tecnologia, prestazioni, comfort, e bellezza oggettiva in un unico mezzo.

Non sono i numeri a fare la differenza, ma la loro proporzione. Galatea 58 pare costruita rispettando la sezione aurea che fu dei greci e dei latini, pare proporzionata in tutto. Le sue linee sono aguzze ma morbide allo stesso tempo, i suoi interni spaziosi per uno yacht della sua categoria.

Chi possiede Galatea 58 ne subisce il fascino, al di là delle mode o delle proprie disponibilità. Perché è uno yacht bello, punto.

Elementi di stile italiano, inconfondibile per innovazione e gusto, popolano lo yacht dappertutto. Solo per citarne alcuni, la consolle di Giugiaro, di ispirazione prettamente automobilistica, accoglie sinuosamente il pilota per fornirgli una disposizione razionale e completa dei comandi. Elementi di alta moda, come il tapis de plage di Hermès restituiscono quel tocco di esclusività in più che Galatea 58 porta con sè.

Gli interni sono resi esclusivi dall’abbondante illuminazione fornita di giorno dai vetri curvi che slanciato la struttura, e dalla proporzione con cui si sono ricavati gli spazi, sempre realizzati in modo accurato ma senza strafare. Quattro le versioni disponibili, non tanto per dimensioni o motorizzazione, quanto per colorazioni: Aqua, ovvero bianco e blu; Perlé, oro perlato e rame; Titanio, titanio e nero e Oceano, blu e argento. Per ogni versione sono previsti gli accessori realizzati in tinta bicromica, compresi quelli destinati all’ormeggio.

Galatea 58 è mossa da motori in grado di mandarla fino a 34 nodi, consumando 140 litri di carburante orari. Ma d’altronde, si sa, il lusso non è per tutti.

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