Con l’approssimarsi dell’estate molti armatori decidono di trasferire la propria barca che durante l’inverno è stata ormeggiata nel marina più vicino a casa, in luoghi incantati come la Grecia, Tunisia o la Turchia.
Lo scopo del trasferimento è quello di poter trascorrere delle piacevoli settimane blu in compagnia di amici o parenti , scorrazzando in tutta tranquillità tra isolette e calette dalle acque turchesi e cristalline.
Molti armatori però, a causa del poco tempo che possono dedicare al trasferimento della propria imbarcazione da un bacino all’altro, si affidano a delle società specializzate nel trasferimento delle barche. In alcuni casi vi sono dei non professionisti che si offrono per il medesimo servizio, magari facendosi solo rimborsare le spese di viaggio e cambusa.
La cosa assurda è che molti proprietari di barche pur di risparmiare qualche centinaio di euro lasciano che la propria imbarcazione sia affidata a persone che non possono disporre di adeguate garanzie, che non stilano nessun contratto e peggio, in caso di incidente od avaria, non rispondono dei danni causati nemmeno per la franchigia delle Kasco.
Onde evitare fregature consiglio sempre di rivolgersi a professionisti del settore che quanto meno sono vincolati da un contratto scritto ed in ogni caso si assumono l’onere del rischio del trasferimento e di conseguenza il risarcimento del danno in caso di avaria o guasti causati da incuria o incompetenza da loro stessi cagionati.
Secondo quanto mi riferisce Francesco, titolare della LMF SAILING SERVICE, ditta specializzata nel trasferimento di imbarcazioni da diporto, le cautele da richiedere sono queste:
Noi prima di affrontare un trasferimento, a seconda delle esigenze dell’armatore, stabiliamo una serie di procedure preventive volte a garantire sia noi che il proprietario, al fine di stabilire se la barca sia in condizioni di poter affrontare il mare. Dopo tale verifica viene stilato un contratto scritto nel quale vengono dichiarate dalle parti gli oneri in caso di eventuale sinistro e le garanzie che noi rilasciamo al proprietario in caso di eventuali danni da noi cagionati. Le tariffe sono stabilite in base alle miglia da percorrere – in genere 2,5 euro al miglio – ed al numero di persone che necessariamente devono formare l’equipaggio. Per ragioni di sicurezza i trasferimenti vengono sempre effettuati con un minimo di due o tre persone anche se il tragitto è di modesta entità. Noi privilegiamo la sicurezza e la salvaguardia dell’imbarcazione e pertanto dobbiamo garantire la massima professionalità in ogni momento. Prima di riconsegnare la barca al proprietario viene pulita sia internamente che esternamente così che lo stesso possa immediatamente ripartire per la sua vacanza in crociera
Il mio consiglio, in caso vogliate affidarvi ad una società di trasferimenti, è quello di verificare sempre le credenziali e le garanzie che propongono nonché l’esperienza che hanno maturato nel settore.