Festa del mare a Venezia, dove si avvicendano tre appuntamenti a fare la gioia di tutti coloro che con l’acqua salata hanno un rapporto appassionato e a riconfermare il ruolo di preminenza nel mercato commerciale che si sviluppa lungo il Mediterraneo (e guarda verso Oriente). Imminente il Salone Nautico (18-21 marzo), immediatamente a ruota la fiera “Mare Maggio” (14-15-16 maggio) e in coda l’evento Pianeta Acqua (3-4 giugno). Un trittico in svolgimento a Expo Venice, contesto sempre più affine alla nautica: il gruppo di gestione, infatti, ha rimpolpato il capitale sociale a disposizione (più che raddoppiato, visto che si passa da 400 mila euro a 1 milione di euro) e rinvigorito la struttura grazie all’approdo – o attracco?? – di Lorenzo Pollicardo quale curatore degli eventi di nautica.
Venezia Capitale del Mare, in teoria e nei fatti: non solo per la scelta politica di investire su un settore – quello nautico – che garantisce entrate da capogiro (stima dei guadagni attraverso il Salone Nautico di 5 milioni di euro). Giunto alla nona edizione (nacque nel 2002), ubicato presso il Terminal Crociere di Venezia, il Salone della Nautica tocca tematiche complesse (risorse idriche, turismo sostenibile, economie locali) e mette in vetrina il meglio del settore: barche a vela e a motore, grandi cantieri, cantieristica veneziana e la fantastica Greenline 33 Hybrid eletta Barca dell’anno 2010 e che ha tra le caratteristiche quella di un motore ibrido con tanto di garanzia di rispetto ambientale. Non solo: nel corso della “quattro giorni” ci sarà spazio per la presentazione di un progetto davvero suggestivo: “Man on the River, Una barca e un uomo attraverso l’Europa“, ovvero l’avventura di Giacomo de Stefano che, in barca, proverà a raggiungere Istanbul con partenza da Londra e navigazione lungo i principali fiumi d’Europa.
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