Evoluzione ed esperienza: Oyster 575, la rinnovatissima imbarcazione della gamma Oyster, non perde nessuna delle caratteristiche che sono peculiari di uno yatch pensato su misura per la famiglia riuscendo al contempo a distinguersi per la capacità di prestazioni mica da ridere. Evoluzione nelle migliorie volute da Oyster, tradizione nella lavorazione con stuoie di kevlar, carbonio e resina vinilestere. Ogni centimetro di spazio è stato ottimizzato al fine di garantire confort e spaziosità (piano di coperta e pozzetto molto ampio, doppia timoneria per consentire al timoniere grande sicurezza e facilità di navigazione), il design è accattivante e sa garantire, al tempo stesso, stile e raffinatezza. Dotato di quattro cabine – due matrimoniali e altrettante a letti sovrapposti -, due bagni e di un’area centrale comune che riceve luce dalla deck house con ampia finestratura sulla tuga, Oyster 575 è riccamente accesssoriato per assicurare tutta la comodità possibile in fase di crociera. Un capolavoro cui Oyster ci ha abituati in occasioni regresse: il marchio britannico Oyster, definito dagli esperti del mestiere “il costruttore di maggior successo del Regno Unito“, ha presentato la nuova creazione nel corso degli ultimi saloni invernali (Londra e Dusseldorf). Diciotto metri di lunghezza a dare il cambio al vecchio cinquantasei piedi, progetto di Rub Humphreys che lo ha pensato proprio per andare incontro al desiderio di crociere a lungo raggio da parte dell’armatore senza negargli il gusto della velocità sotto vela. I dettagli tecnici: lunghezza fuori tutto: 17,99 mt; lunghezza al galleggiamento: 15,72 mt; baglio massimo: 5,00 mt; pescaggio: 2,70 mt; dislocamento: 28.000 kg; piano velico: 194,31 mq; riserva carburante e acqua: 950 litri.