Dopo i successi ottenuti dai modelli precedenti, il cantiere ligure ha realizzato il suo scafo più prestigioso ed importante: il Portofino 47. La nuova versione si presenta rinnovata negli allestimenti e arredamenti interni ed in alcune soluzioni di design esterno di questo elegante yacht sullo stile fisherman.
Le linee esterne dello scafo e le forme delle volumetrie della coperta rendono questa barca slanciata nonostante le misure di tutto rispetto. Lo stile classico è impreziosito dalla coperta in legno di teak massello, cosi come la falchetta. La carena si sviluppa con uno spigolo di carena molto pronunciato con un angolo deadrise, di circa 25° , che si estende sino a metà barca, così da bilanciare velocità di planata e stabilità di rotta.
Il layout sottocoperta si può scegliere a seconda delle esigenze dell’armatore con due o tre cabine. Nel primo caso la cabina armatoriale a prua è molto ampia e dotata di locale bagno con box doccia separato. Sul ponte superiore trovano spazio la consolle di guida, finemente arredata con un timone in stile anni 50, un divano ad U con tavolo centrale, mentre sulla murata opposta c’è il piano cucina con forno a microonde e numerosi armadi e stipetti.
Una menzione particolare meritano gli impianti, che fanno la differenza tra una barca bella ed una barca “bella e marina” e dimostrano se al tavolo della progettazione c’è stata una persona, che ha navigato seriamente e frequentato porti o marine. Gli impianti del Portofino 47 sono gestibili ed accessibili da ogni lato o anfratto della barca. La qualità è certamente superiore a quelle delle barche concorrenti, con una sicurezza ed una facilità d’uso o d’intervento rapida e precisa.
Le prestazioni della barca si rivelano subito ottime e performanti, caratterizzate da un’accelerazione progressiva pur mantenendo un assetto dello scafo ottimale. La manovrabilità e la stabilità di rotta sono garantite dai pattini direzionali che assicurano una navigazione molto gestibile anche con mare formato e onde al traverso.
Due le motorizzazioni previste, tutte Volvo Penta, con potenze rispettivamente da 450 e 540 hp per ogni motore installato. La trasmissione ad asse con sistema IPS Volvo garantisce massima silenziosità e minori consumi, così da permettere un’autonomia di oltre 500 miglia nautiche.
