L’accesso a internet in barca è diventato sempre più importante negli ultimi anni, non solo per la navigazione e la sicurezza, ma anche per l’intrattenimento e il lavoro.
Netflix e gaming in streaming:
Sempre più persone utilizzano internet in barca per guardare film e serie TV su Netflix, giocare online o ascoltare musica in streaming. Internet permette di rimanere in contatto con amici e familiari via social media, email e videochiamate, anche quando si è in mezzo al mare potremmo volere collegarci a https://casino.netbet.it/slots per fare una partita o ascoltare della musica.
Lavoro da remoto:
Con l’aumento del lavoro da remoto, la possibilità di connettersi a internet in qualsiasi luogo è diventata fondamentale per molti professionisti. Internet è una fonte preziosa di informazioni su meteo, porti, ristoranti e attrazioni turistiche, oltre che per consultare manuali e guide di navigazione.
Soluzioni per la connessione internet in barca:
Le opzioni per la connessione internet in barca sono diverse e dipendono da fattori come la distanza dalla costa, il budget e le esigenze individuali.
Wi-Fi a terra:
Se ci si trova vicino alla costa, è possibile connettersi al Wi-Fi gratuito o a pagamento offerto da porti, marine e ormeggi.
Dati mobili:
I piani dati mobili possono essere utilizzati per connettersi a internet in barca, ma la copertura e la velocità possono variare a seconda della posizione.
Sistemi Wi-Fi marini:
Questi sistemi offrono una connessione Wi-Fi stabile e a lunga distanza, ma possono essere costosi.
Sistemi satellitari:
Per la navigazione in mare aperto, i sistemi satellitari sono l’unica opzione, ma sono i più costosi.
Considerazioni finali:
La scelta della migliore soluzione per la connessione internet in barca dipende dalle esigenze individuali e dal tipo di navigazione. È importante valutare i costi, le prestazioni e la copertura di diverse opzioni prima di prendere una decisione.
Alcune tecnologie emergenti:
Nuove tecnologie come lo Starlink di Elon Musk promettono di fornire una connessione internet satellitare ad alta velocità e a prezzi accessibili, rivoluzionando il modo in cui ci si connette in mare.
Le sfide del segnale in mare
Rimanere connessi a centinaia di miglia dalla costa presenta diverse sfide. La distanza dalla terraferma richiede satelliti più potenti e la costante mobilità della barca complica la ricezione del segnale.
Come funziona internet in barca:
Le barche e gli yacht utilizzano sistemi satellitari per la connessione internet. A seconda della distanza dalla costa, le opzioni variano:
- Vicino alla costa: i ripetitori di segnale possono amplificare il segnale terrestre, offrendo una connessione stabile per email, navigazione web e chiamate.
- Lontano dalla costa: la tecnologia satellitare è l’unica soluzione affidabile. Diverse compagnie offrono parabole satellitari con piani dati mensili, simili a quelli telefonici o internet domestico.
Parabole satellitari:
Le parabole satellitari per barche sono disponibili in vari modelli e dimensioni, con differenti costi e piani dati. Alcune includono anche la ricezione di canali TV in alta definizione.
Altri fattori da considerare:
- Budget: il costo di installazione e manutenzione di una connessione internet in barca varia a seconda della tecnologia scelta e del piano dati.
- Dimensione della barca: barche più grandi possono ospitare sistemi satellitari più potenti e complessi.
- Zona di navigazione: la copertura satellitare varia in base alla posizione geografica.
Le tecnologie per la connessione internet in barca sono in continua evoluzione, offrendo diverse opzioni per navigare in rete anche in mezzo al mare. La scelta del sistema più adatto dipende dalle esigenze individuali, dal budget e dalla zona di navigazione.La scelta di una connessione internet in barca dipende da diversi fattori, tra cui la distanza dalla costa, il budget a disposizione e le esigenze individuali. Ecco un riepilogo delle opzioni disponibili, con i relativi costi.
Internet in barca: i costi
Se si rimane relativamente vicini alla terraferma, l’opzione più economica è connettersi al WiFi fornito dalla marina, dal porto o dall’ormeggio. In molti casi è gratuito, ma può essere instabile durante le ore di punta. Un potenziatore WiFi come il WL510 di Digital Yacht (da 560 euro) può migliorare il segnale.
Con un piano tariffario adeguato, il cellulare può fungere da hotspot, condividendo la connessione internet con altri dispositivi a bordo. Funziona solo vicino alla costa e richiede un dispositivo hotspot. Se il segnale 4G è debole, un dispositivo come il Roam-Free 4-Gateaway di MailAsail (da 400 euro) può amplificarlo.
Sistemi WiFi marini:
Un router WiFi 4G come il WebBoat 4G Plus (641 euro) offre una connessione stabile per più dispositivi. Dispone anche di una funzione di auto-switch al WiFi della marina quando la barca si avvicina alla riva.
Sistemi satellitari fissi:
Per navigazioni al largo, l’unica opzione è un’antenna satellitare. Il costo è elevato (da 2.500 a 45.000 euro) e si aggiungono i piani dati a consumo (da 42 centesimi/MB). Esistono piani mensili per diverse esigenze, da 40 euro al mese fino a 2.000 euro per connessioni multiple e grandi quantità di dati. Un software di compressione dati può aiutare a ridurre i costi.
Esempio di piani satellitari:
- Fleet One di Inmarsat:Da 640 euro al mese per 100 MB di dati, fino a 3.800 euro mensili per 40 GB.
- Fleet Xpress:000 euro per l’antenna satellitare, piani dati da 1.500 euro al mese.