Il Flyboard è stato la principale novità dello scorso anno sulle spiagge italiane ed europee. Si tratta di una speciale piattaforma, che permette a chi la utilizza di librarsi sull’acqua. La forza propulsiva deriva dall’acqua proveniente dal motore di una moto d’acqua. Per praticare questo sport è quindi necessario essere in coppia: un amico guida la sua moto d’acqua, mentre un altro approfitta dell’acqua in pressione per “volare” con il suo Flyboard.
Il flyboard un’esperienza unica
Il Flyboard è stata inventata da tale Franky Zapata, un campione di moto d’acqua. Il suo intento è stato quello di creare un attrezzo facile da utilizzare, che permettesse la massima libertà all’utilizzatore. Questo tipo di mezzo infatti consente non solo di librarsi sull’acqua, anche ad una discreta altezza dalla superficie, ma anche di effettuare giravolte e “numeri” di vario genere. Oggi questo tipo di attrezzatura è disponibile in diversi centri sulle spiagge italiane, sia sul mare, sia sui grandi laghi. In particolare sul lago di Garda esiste un centro specializzato in questo tipo di attrezzature, dove si può provare il Flyboard, il water jetpack e il kitesurf. Il tutto a prezzi molto interessanti e seguiti da istruttori esperti del settore.
Flyboard air
Franky Zapata ha ulteriormente aggiornato il Flyboard iniziale. Oggi infatti sono disponibili anche Flyboard da utilizzare insieme con un jetpack, cosa che consente la massima autonomia. Non serve più infatti che uno dei due amici si sacrifichi mentre l’altro si diverte. L’utilizzatore è in questo caso uno solo, saldamente ancorato alla piattaforma, con un jetpack per produrre l’acqua pressurizzata necessaria a sostenerlo in volo. L’evoluzione ulteriore è il nuovo Flyboard air: non più l’acqua a sostenere la piattaforma, ma l’aria. Anche in questo caso è importante utilizzarlo su una superficie d’acqua, perché svolga le sue funzioni al meglio e per evitare cadute particolarmente pericolose. In pratica si tratta di una piattaforma che pressurizza l’aria, spingendola potentemente verso il basso. Questo consente a chi è ancorato alla struttura di mantenersi in aria, senza utilizzare l’acqua.
L’attrezzatura giusta
Il Flyboard è un’attrezzatura che necessita di particolare equipaggiamento per il suo utilizzo. Sulla piattaforma infatti sono ancorati speciali stivali; per poterlo utilizzare è però necessario indossare un’apposita tuta, che consente di proteggere il corpo in caso di caduta. Nel caso sia presente il jetpack l’utilizzatore sarà munito anche di un apposito zaino, che consente di pressurizzare l’acqua.