Come si svernicia un’imbarcazione

Durante l’inverno molti naviganti decidono di tirare in secco la propria unità, il proprio yacht facendo in modo di apportare modifiche e migliorie importanti. Per esempio in inverno, solitamente, ci si dedica alla verniciatura dell’imbarcazione. 

Prima di verniciare una barca, bisogna sverniciarla. Poi bisogna acquistare del buon materiale, adatto al tipo di legno o resina che costituisce il guscio dell’imbarcazione. Soltanto con tutto il materiale a portata di mano si può iniziare la difficile fase di messa a nuovo dell’unità. Nautica.it offre una serie di indicazioni importanti a chi ha già tirato a secco la barca.

Quando si deve riverniciare il legno con il coppale o con una poliuretanica, se la vecchia vernice è completamente invecchiata o staccata dal legno a chiazze, l’unico sistema pratico, sia pur faticoso, è quello di eliminare completamente la vecchia vernice e arrivare a vedere il legno senza macchie, fatto che costringe ad utilizzare un raschietto.

Qualcuno sarebbe anche tentato di lavorare con un orbitale o con il carro armato, che però hanno il difetto di lasciare delle incisioni piuttosto visibili e, per eliminarle si è costretti poi a carteggiare tutto a mano. I falegnami più bravi, come si vede nella foto, usano un raschietto che può eliminare la vecchia vernice e riportare il legno al suo colore originale, togliendone un minimo di spessore, come si vede guardando i trucioli della foto.

Alla fine sarà sempre opportuno carteggiare a mano per lasciare una superficie senza difetti. Le operazioni di verniciatura successiva potranno esser fatte con qualunque tipo di vernice adatta al legno, ricordando comunque che il legno massello può essere lamato e carteggiato anche in profondità, mentre il compensato marino deve essere trattato con estrema delicatezza, per non arrivare a scoprire l’incollaggio sotto al primo strato di legno.

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