Questo mese di dicembre è forse quello più ricco di appuntamenti nel mondo della nautica da diporto. Si stanno appena chiudendo le porte del Nautic 2009 di Parigi, che è già ora, per gli operatori, di trasferirsi al caldo del deserto mediorientale degli Emirati Arabi, dove oggi si inaugura il salone nautico di Abu Dhabi
La rassegna per la verità non è certo a livello di quelle ben più famose europee od americana, ma è molto interessante perché il mercato nautico nei paesi del Golfo Persico è sempre più in fermento, grazie anche alla costruzione di nuove marine e per il fatto che i maggiori clienti, dei cantieri più blasonati e lussuosi, vengono proprio da qui.
In questo contesto, più rivolto al lusso delle barche a motore, i rappresentanti del team di Mascalzone Latino hanno deciso di allestire il proprio stand con l’intento, neanche troppo velato, di promuovere e rappresentare la tappa della Luis Vuitton World Series, che si correrà nel 2010 nello scenario dell’isola della Maddalena in Sardegna.
Come si legge nel comunicato del team stesso, la proposta di Vincenzo Onorato di organizzare la tappa della Maddalena, vanterà a Mascalzone Latino il titolo di “host team” così da poter correre nel prossimo mese di maggio 2010 su imbarcazioni ACC in versione 5, quelle costruite, per intenderci, per la 32ma America’s Cup, l’ultima seria edizione della coppa delle Cento Ghinee.
La scelta di promuovere la vela ad Abu Dhabi, perla del Golfo Persico e capitale degli Emirati Arabi Uniti, è sicuramente azzeccata, visto che da anni, i lungimiranti Emiri grazie alle notevoli risorse derivanti dai proventi del petrolio e della finanza, stanno costruendo ed investendo in attività turistiche e di promozione ad alto livello dal punto di vista sportivo, quasi volessero replicare le fortune della più nota Montecarlo.
Basti pensare che nel 2009 Abu Dhabi ha ospitato il GP di Formula 1, creando su una delle sue isole la più maestosa pista al mondo dedicata al motorsport. Inoltre già da anni si organizzano a Dubai, i campionati del mondo di motonautica offshore di Classe 1.
Anche se a livello di organizzazione di regate veliche il Golfo è agli albori, l’interesse per gli sponsor e per gli investitori c’è ed è molto forte. Nel breve è medio periodo, soprattutto se le situazioni politiche internazionali si stabilizzeranno, sono convinto che vedremo delle competizioni o tappe di regate transoceaniche approdare sulle rive del mare d’Arabia e del Golfo Persico
Notizia interessante!