Lo yacht di lusso Wider 125 è nato dalla firma di un designer italiano: Fulvio De Simoni che ha il merito di aver costruito questo progetto da zero grazie alla committenza decisa di Tilli Antonelli. Ecco come si è sviluppato questo progetto di lusso che adesso sta attraendo tantissimi Paperoni.
Il brand Wider si è evoluto con un progetto di lusso, il suo yacht 125 che è stato pensato per tradurre in imbarcazione la filosofia del cantiere nautico italiano. È un’imbarcazione di lusso ed è nata dalla firma di Fulvio De Simoni che ha il merito di aver sviluppato un progetto per volere del presidente della Wider Antonelli.
Il concept nasce da un periodo di ricerca e design in cui in protagonisti hanno accettato, accolto e poi sviluppato una serie di input provenienti da armatori e clienti che si sono mostrati interessati alle imbarcazioni di lusso.
Il look distintivo dello scafo, plasmato in alluminio, è molto simile agli altri prodotti della casa che non trascura mai nei suoi progetti gli aspetti funzionali dell’imbarcazione e non dimentica mai di preoccuparsi della disposizione e della disponibilità degli ambienti.
La sala tecnica a prua ha permesso di ridurre sensibilmente il volume della power room a poppa rispetto ad uno yacht tradizionale. La stessa sala macchine è divisa in due ambienti separati, nella zona nobile dell’imbarcazione, o in quella che così è stata identificata, c’è molto spazio e anche gli alloggi sono molto ampi e confortevoli. Gli ospiti e l’equipaggio saranno sicuramente a loro agio.
Da ricordare che Wider è il primo produttore al mondo ad offrire uno yacht di lusso così grande con propulsione diesel elettrica. In pratica è stata trasferita su un’imbarcazione da diporto, una tecnologia normalmente applicata su navi da crociera e commerciali.