Alla regata Barcolana 46 aumentano in maniera esponenziale gli iscritti che arrivano in Friuli da fuori Trieste e così si prende nota del superamento della quota di 1000 iscrizioni per l’appuntamento del 12 ottobre.
Mai nella storia della regata Barcolana era stato raggiunto un traguardo del genere. È stato effettuato il giro di boa a 1000 iscrizioni con sorpresa e soddisfazione anche da parte del presidente della Società Velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz. Ecco cosa quest’ultimo ha dichiarato alla stampa:
“E’ prestissimo per trarre delle valutazioni dai numeri ma alcuni dati sono incontrovertibili: ad esempio, l’aumento dei partecipanti da fuori Trieste è per noi un dato molto positivo, perché porta con sé elementi utili all’economia della città, in tema di fruizioni di esercizi pubblici, bar, ristoranti e commercio.”
Il millesimo iscritto è Esco Matto, un Delta 84 che appartiene a Christian Babich e l’anno scorso ha chiuso la regata, in modo miracoloso, in undicesima posizione. Il miracolo di Babich è dovuto al fatto che ha preso parte alla competizione con uno scafo di soli 8,40 metri con al timone la velista Sara Postogna, residente a Trieste.
La regata sarà anche l’occasione per presentare una serie di novità per esempio l’Extreme 40, una barca speciale fatta interamente a Trieste, sponsorizzata da Fincantieri che insieme a Samer&Co Shipping ha accettato la sfida di scendere in acqua con velisti triestini di fama nazionale. La squadra che prenderà parte alla competizione è una squadra olimpica che da due anni si allena per partecipare ai Giochi di Rio de Janeiro del 2016.
Gialuz spiega che
“Fincantieri è scesa al nostro fianco per valorizzare il grande potenziale espresso dai velisti triestini che si stanno allenando in vista delle Olimpiadi e si sono messi in evidenza nei campionati mondiali di Santander, poche settimane fa.”