Questo superyacht nasce dalla collaborazione tra il Crn e la casa Riva che fanno entrambe parte del network Ferretti Group. L’imbarcazione che promette già di entrare nella storia si chiama Riva 122′ Mythos.
La collaborazione tra Crn e casa Riva va avanti da oltre 40 anni ed è nata per volontà dell’ingegner Riva che negli anni Settanta abbandonò le case olandesi con cui aveva collaborato fino a quel momento, per operare un vero cambiamento di rotta. Da allora sono stati costruiti ben 6 motoryacht da oltre 23 metri e una serie di superyacht.
Mythos è il primo Riva dei 12 modelli che saranno costruiti, ad essere realizzato con una lega leggera di alluminio. In realtà la sua particolarità è quella di essere il più grande yatch mai costruito da un marchio italiano. Volete qualche numero? 35 tonnellate di alluminio, 37 metri di lunghezza.
La tradizione è chiamata in causa nella scelta dei materiali che sono i migliori da sempre: si usa la vetroresina ma non si disdegna l’impiego del mogano. Eppure non si trascura l’innovazione che garantisce un tocco di classe, uno stile inconfondibile e una punta di eccellenza a questo prodotto del made in Italy.
L’AD di Ferretti Group, Alberto Galassi, tesse l’elogio della nuova imbarcazione con queste parole:
“Custodire e perpetrare lo stile unico del marchio più importante della nautica mondiale ed insieme investire in innovazione e tecnologia, per costruire una barca in grado di offrire il massimo del piacere di navigare: è l’obiettivo raggiunto con il 122 Mythos, l’ultimo capolavoro Riva” (da La Stampa)