SailOr, la nave dell’orientamento alle professioni del mare

Genoa - Places To Visit

In tempi di crisi come quelli che stiamo vivendo può essere utile un’iniziativa come quella pensata dalla Regione Liguria, che tende, se non ad immettere nel mondo del lavoro i giovani, almeno a formarli adeguatamente, offrendo loro delle prospettive interessanti per il futuro. Parliamo di una sorta di corso di formazione, ospitato a bordo della Superba, ammiraglia di Grandi Navi Veloci, che porterà oltre 600 ragazzi da Genova a Palermo, nel corso di una tre giorni istruttiva e emozionante.

SailOr è il nome del progetto, che prenderà il via nella serata di domani 11 novembre, dopo il saluto dell’Assessore regionale alla formazione e al bilancio, Pippo Rossetti, e di Ariodante Valeri, direttore generale di Grandi Navi Veloci. Durante i tre giorni di navigazione i ragazzi, accompagnati dai docenti, avranno la possibilità di entrare in contatto con le professioni marittime, grazie ai point tematici dedicati a diversi temi, tra i quali  ITS Accademia della Marina Mercantile, formazione post secondaria Hotellerie, professioni del mare sicurezza e ambiente, mestieri del porto, osservatorio nazionale per la pesca e la visita guidata alla plancia di comando.

Gli studenti potranno inoltre incontrare persone che lavorano in campo marittimo, sia a bordo di imbarcazioni che a terra, o visionare documentari e fimati dedicati al mondo del mare e del lavoro in campo marittimo. Un’interessante iniziativa è inoltre quella che prevede la possibilità di presentarsi ad uno sportello “get on board”, con professionisti che valuteranno la reale possibilità dei ragazzi di lavorare nel campo della nautica. Pippo Rossetti, assessore regionale alla formazione ed al bilancio, presenta così il progetto:

SailOr non è solo un viaggio di istruzione, ma un percorso di orientamento attraverso le professioni del mare per permettere agli studenti di conoscere il comparto della nautica che da sempre rappresenta per la Liguria uno dei settori trainanti per l’economia.

Photo Credits | Vittorio Zunino Celotto/Getty Images

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