La FLIR, azienda statunitense specializzata nella costruzione di camere termografiche, ha studiato una telecamera ad infrarossi per uso nautico, da installare sugli yacht. Il principio fisico su cui si basa il funzionamento di queste termocamere, sfrutta la capacita dell’energia termica o infrarossa di avere una lunghezza d’onda elevatissima, troppo grande per essere vista dall’occhio umano, e che nello spettro elettromagnetico viene comunemente definita calore.
Ogni oggetto avente una temperatura superiore allo zero assoluto ( -273 °C) emette infrarossi che le telecamere della FLIR rilevano a distanza. Attraverso un’elaborazione elettronica vengono prodotte immagini video simili a quelle di una normale telecamera.
Nata, come molti sistemi di comunicazione e video, per scopi militari, questa tecnologia è stata oggetto di parecchie modifiche e progressi che hanno permesso di ridurre i costi per usi civili.
Con queste telecamere è possibile vedere esattamente quello che succede intorno alla vostra barca anche in totale assenza di luce o in condizioni di visibilità assente e per di più a molta distanza.
Con un modello di medie dimensioni si può vedere esattamente la sagoma di un uomo anche a più di 2 kilometri di distanza dallo scafo e quella di un gozzo ad oltre 6 km. La definizione dell’immagine è sorprendente e la facilità d’uso non ha uguali. Mentre un radar non riesce a definire il tipo di bersaglio, ma può emettere solo un segnale quando un oggetto si frappone ad una certa distanza, le termocamere hanno il vantaggio di permetterti di definire l’oggetto come se lo stessi vedendo con i tuoi occhi.
Il vantaggio degli infrarossi è che riesci a capire chiaramente cosa stai vedendo come se lo guardassi in televisione. Inoltre essendo uno strumento passivo che non emette nessun segnale il suo impiego non interferisce con le altre apparecchiature di bordo.
Il modello Voyager è l’ideale per migliorare la sicurezza della navigazione mercantile e delle grandi navi passeggeri, considerando che già a partire da 60.000 euro d’investimento si può avere un prodotto molto sofisticato in grado di soddisfare le esigenze di molti armatori, anche quelli più tradizionalisti.
Non a caso già molti cantieri nautici di mega yacht come San Lorenzo, Benetti e Ferretti offrono questo accessorio nelle loro dotazioni di bordo, sicuri di incontrare le aspettative dei clienti in tema di sicurezza.
Per chi non avesse cifre tali da potersi garantire il modello Voyager può sempre optare per la termocamera portatile, che garantisce comunque prestazioni ottime anche se con portata più limitata simile a quella di un buon binocolo.
Alla prova pratica questo sistema, nella versione militare, ha superato anche i test più selettivi, in materia di durata e resistenza, delle forze di polizia ed armate di varie nazioni europee. Questo dato garantisce una longevità di vita e durata anche parecchi anni dopo quelli previsti per la garanzia.