La barca a vela Dufour 335 GL possiede un’elica orientabile ed è giustamente definita un’imbarcazione per tutte le stagioni, nel senso che il suo utilizzo può essere effettuato in estate così come in inverno, visto che possiede una buona abitabilità sottocoperta ed una novità per la navigazione a motore: appunto la nuova elica.
Per quanto riguarda la prima caratteristica, questa barca a vela del cantiere Dufour possiede due cabine armatoriali: una a poppa ed una a prua. Ciò consente agli occupanti di risposare con una certa discrezione gli uni dagli altri. Per le necessità di affollamento della barca, si possono sfruttare, come al solito, altri due posti letto nella dinette centrale, uno per murata.
La seconda caratteristica, però, è più interessante, visto che l’elica di cui dispone l’imbarcazione è davvero moderna, in quanto consente di navigare senza che sia considerata un ostacolo all’avanzamento. Di solito, infatti, quando si naviga a vela, con la presenza di un motore entrobordo, l’elica posta sotto la chiglia può essere di disturbo alla stabilità della barca.
In questo caso, però, montando un motore da 19 Hp, il cantiere che ha costruito la Dufour 335 GL ha voluto installare un’elica orientabile, studiata apposta per opporre la minore superficie possibile all’acqua, durante l’avanzamento. Si tratta dell’elica chiamata E3, completamente in acciaio inox, che la ditta Ewol ha voluto studiare per le imbarcazioni a vela.
Un’elica progettata attraverso il software CAD e FEM che ha consentito di studiare il particolare disegno delle pale. L’elica E3, di conseguenza, garantisce un’ottima manovrabilità della barca e consente perfino di avere maggiore resa durante la fase di retromarcia. Una parte fondamentale della propulsione marina che può essere facilmente smontata anche in mare, sott’acqua.
La Dufour 335 GL, dunque, può essere considerata una barca a vela estremamente appetibile grazie anche a queste caratteristiche, ma non solo. Il progetto realizzato dallo studio Felci ha dato la possibilità di donare la doppia timoneria allo scafo, individuando una tra le poche barche di 10 metri a possederla.
La manovrabilità è accentuata e la superficie velica superiore ai 54 mq è ben sfruttata dallo skipper, che è posizionato in un pozzetto reso più grande dall’assenza di una seduta per il timoniere. Quasi che si fosse sulla barca a vela Vismara 42’, anche per il Dufour, quindi, la manovrabilità è resa agevole dal disegno del cantiere nautico che ha pensato il Dufour 335 GL. Una barca a vela da gustare tutta d’un fiato.