Da parecchi anni il cantiere Vismara Marine studia l’utilizzo e l’impiego dei materiali compositi per la produzione delle sue imbarcazioni sia a vela che a motore, e la nuova navetta Vismara MY 90, ne è un’ulteriore dimostrazione pratica.
La capacità innovativa del cantiere è certamente nota agli addetti ai lavori, un po’ meno al grande pubblico sempre orientato a prodotti di serie convito che le barche custom siano meno appetibili per una questione di costi e di gestione e sviluppo del progetto.
In sostanza la stragrande maggioranza degli armatori di imbarcazioni da diporto sotto i 24 metri, preferisce una barca Fast Food piuttosto che orientarsi su da chef “cotta” a puntino per i suoi gusti. E’ probabile che in alcuni casi si risparmino dei soldi certo è che la qualità molto spesso lascia a desiderare.
Nella realtà non è sempre così. Infatti se analizziamo i costi dei nuovi progetti in fase di realizzazione presso il cantiere viareggino, si scopre che molti sistemi di lavorazione di alcuni prodotti sono stati talmente ottimizzati da ottenere costi nettamente inferiori a quelli di qualche anno fa.
Il lavoro sviluppato su misura ed a quattro mani con l’armatore, per realizzare il nuovo Vismara MY 90 è frutto della logica evoluzione del precedente progetto Vismara MY68 navetta veloce. In questo caso però l’esigenze erano diverse ed il futuro proprietario voleva una barca che proprio non esiste sul mercato neanche a livello concettuale. Il Vismara MY 90 Explorer Vessel unisce le caratteristiche della navetta veloce, con ben 35 kn di velocità massima, alla capacità dislocante, con un range operativo di parecchie miglia, che gli consentono di poter affrontare qualsiasi mare in ogni parte degli oceani.
Per la prima volta Vismara adotta, su una barca di queste dimensioni, una prua a “reverse bow2”, sviluppata per ottimizzare le prestazioni delle navi militari con onda formata, ottenendo quindi un maggiore controllo alle alte velocità di crociera. Il disegno di carena è frutto dell’applicazione del Computitional Fliud Dynamics, per migliorare la resistenza all’avanzamento e l’assetto di planata.
Nota molto positiva è l’utilizzo di una propulsione contenuta soli 1700 hp- due Caterpillar da 850 – grazie all’adozione di delle eliche semi intubate a 6 pale “high skew”, con timoni laterali e braccetti portaelica aerodinamici.
Il design del nuovo Vismara MY 90 riprende le linee della moderna tendenza del “warship” con soluzioni però molto interessanti e certamente utili sia alla vita di bordo che per il divertimento degli ospiti. Spicca in particolare l’enorme fly bridge che oltre ad avere la timoneria, la cucina, una zona fitness e prendisole, può anche essere utilizzato come piattaforma di atterraggio di un elicottero.
Altre particolarità degne di nota sono: l’ampia spiaggetta a poppa con pozzetto per la pesca stile fisherman, la zona alloggi per 4 marinai, 2 locali di servizio lavanderia e stivaggio con ingresso separato da poppa, 4 cabine ospiti e 2 Vip il Vismara MY 90 è l’unico 27,5 metri fuori tutto omologato sotto i 24 mt come barca da diporto, consentendo così di poter essere condotto con la sola patente nautica e senza l’obbligo di personale di bordo fisso. Un gran bel risparmio economico e con il vantaggio della semplicità nell’utilizzo come mezzo da diporto.