Quando arriva il gelo, i velisti duri iniziano a giocare… è proprio il caso di dirlo! Si chiama ice flying ed è l’ultima frontiera degli sport invernali. La vela sul ghiaccio è una disciplina sportiva sempre più praticata e a quanto pare, anche molto divertente per chi ama le grandi sfide all’insegna dell’adrenalina!
Con l’arrivo del grande freddo e della neve, che sta mettendo a dura prova da nord a sud tutta l’Italia spunta una nuova disciplina sportiva che si pratica con scafi dotati di pattini e una vela da windsurf.
Nel nostro paese, le zone dove si pratica in modo più diffuso è l’Alta Val Venosta, dove la stagione invernale ha aperto ufficialmente i battenti il 12 dicembre 2011 regalando a centinaia di appassionati uno dei migliori siti per l’ice flying. Qui, infatti, vengono allestite delle piste apposite che godono del vento costante che arriva proprio dalle vallate.
Un altro sport che potrebbe appassionare gli amanti della vela è senza dubbio lo snowkite, che abbina un’apposita vela (kite) alla normale attrezzatura da sci o snowboard. Le condizioni ideali per praticare questo sport è un piano ghiacciato che consenta di prendere velocità e sollevarsi da terra con l’aiuto del vento che gonfia il kite. Anche in questo caso l’alta Val Venosta, e in particolar modo il lago di Resia, la fanno da padrona.
La vela su ghiaccio viene praticata su appositi mezzi composti da una fusoliera, dove trova posto il pilota, 2 ali che hanno alla loro estremità 2 pattini, un terzo punto di appoggio a prua, ed una randa. Il mezzo, come è facile immaginare, è superleggero e instabile e questo permette di toccare punte anche di 270 km orari, come è avvenuto in occasione di vari tentativi di record. Il pericolo di cedimenti strutturali o di collisioni, chiaramente, è sempre dietro l’angolo, ma sembra sia divertente. In sostanza, la vela sul ghiaccio è un po’ come la Formula 1 dei velisti!