Il mondiale juniores della classe 470 è ormai iniziato da 6 giorni nelle acque di Auckland, Nuova Zelanda. E se nel 2011 i nostri giovani velisti azzurri hanno dato il meglio di sé portando a casa numerose medaglie, il 2012 non poteva che iniziare altrettanto bene con l’equipaggio formato da Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti, in testa fin dal primo giorno di regate.
Fino a ieri si sono disputate 10 prove; due previste ancora per oggi e la medal race per domani. Le regate di oggi saranno decisive per la conquista del titolo di campioni del mondo in classe 470 Juniores. I diretti inseguitori di Sivitz e Farneti sono i neozelandesi James Turner e Finn Drummond, i quali, però, hanno uno svantaggio di 22 punti sugli azzurri.
I nostri ragazzi hanno vinto ben otto prove su quelle 10 già disputate. Afferma Simon Sivitz Kosuta in riferimento alle regate di ieri, in cui hanno fatto sia un primo che un sesto posto:
Abbiamo fatto una buona prima prova grazie a una buona partenza. Siamo andati dalla parte giusta e abbiamo mantenuto il distacco fino alla fine. La seconda non è andata bene, eravamo un po’ stanchi, siamo partiti subito male e abbiamo fatto tutti i bordi fuori fase. Purtroppo su un campo di regata molto tecnico come questo bisogna fare sempre attenzione, se commetti un errore gli altri se ne vanno e recuperare diventa difficile. Non possiamo dirci soddisfatti di questa prova, non tanto per il sesto posto, che ci può anche stare, ma proprio perché non abbiamo regatato bene. Le due prove di domani potrebbero essere decisive, siamo pronti e tranquilli e cercheremo di fare bene. L’intenzione è di mantenere il distacco accumulato – ha concluso Simon – anche perché la Medal Race può sempre riservare sorprese, soprattutto su un campo di regata come questo. Ci impegneremo al massimo per chiudere il discorso prima di venerdì